Arrosto morto

  • facile
  • 5 minuti
  • 1 Persone
  • n.d.

Vi diamo la ricetta dell’arrosto morto come si trova nel famoso libro dell’Artusi. L’arrosto morto è semplicemente un arrosto cotto in casseruola invece che nel forno, e questo particolare nome sembra derivare dal fatto che alla fine ha un colore bruno che ricorda il lutto, invece che il ricco colore rosso dorato di un arrosto sullo spiedo. Comunque si tratta di una preparazione semplicissima e molto saporita, e perfetta quando ci sono problemi con il forno.

Ingredienti

  • 1 taglio di carne per arrosto di circa 1 kg.
  • una noce di burro
  • 2 cucchiai di olio
  • poco brodo di carne
  • sale e pepe q.b.

Preparazione

arrosto morto artusi 01 Mette l’olio e il burro in una casseruola a bordi alti in cui il taglio di carne stia di misura. arrosto morto artusi 01 Fate scaldare per bene l’olio e il burro. arrosto morto artusi 01 Rosolate il pezzo di carne a fuoco vivo da tutte le parti, usando due cucchiai o delle palette per girarlo (per evitare di bucarlo). arrosto morto artusi 01 Coprite e fate cuocere a fuoco moderato, nelle foto la cottura è stata di 45 minuti, ma il tempo dipende dalle dimensioni del pezzo e dal tipo di carne, chiedete consiglio al macellaio. arrosto morto artusi 01 Durante la cottura bagnatelo di tanto in tanto con pochissimo brodo, noi abbiamo preparato il brodo con l’estratto di carne Liebig (fatto veramente solo con carne privo di sale e di grassi aggiunti). arrosto morto artusi 01 Ma attenzione durante la cottura ci deve essere sempre pochissimo sugo. arrosto morto artusi 01 A metà cottura salate e pepate. arrosto morto artusi 01 A cottura ultimata togliete la carne dal tegame e mettetela a raffreddare su un piatto. arrosto morto artusi 01 Affettate l’arrosto freddo a fette non eccessivamente sottili. arrosto morto artusi 01 Servite l’arrosto completandolo con il sughetto e accompagnandolo da verdure al burro (nelle foto sono degli spinaci). arrosto morto artusi 01 Questa è la ricetta n. 526 “ARROSTO MORTO” del libro di Artusi La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. FOTO DI GIeGI

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.

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