Amaretti di Amiens

amaretti francesi calendario avvento

  • facile
  • 1 ora
  • 6 Persone
  • 452/porzione

Nel Calendario dell’Avvento potete inserire gli amaretti di Amiens, città nel Nord della Francia. Tanto francesi però non sono, infatti sono dei dolcetti a base di mandorle prodotti seguendo una ricetta portata oltralpe dall’italianissima Caterina de Medici. Attenzione, in francese sono chiamati “macarons”, ma non hanno nulla a che fare con i dolcetti a base di mandorle colorati e farciti con creme varie che ora sono tanto di moda anche in Italia.

Ingredienti

  • 250 gr di mandorle dolci sgusciate e private della pellicina scura
  • 3 mandorle amare o armelline
  • 200 gr di zucchero semolato
  • 1 uovo intero più un albume
  • 1 cucchiaio colmo di gelatina di albicocche oppure di mele
  • 1 cucchiaio di miele
  • mezza bustina di vanillina o il contenuto di mezza bacca di vaniglia

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Preparazione

  1. Pestate le mandorle dolci e quelle amare in un mortaio con lo zucchero, la vanillina o la vaniglia e il miele, ma per rendere il tutto più semplice prima riducete in polvere le mandorle usando un mixer.
  2. Iniziate ad unire i due albumi, lavorando fino ad ottenere una consistenza come quella della pasta di mandorle. Tenete da parte un tuorlo
  3. Incorporate la gelatina di albicocche, coprite l’impasto e poi lasciatelo riposare per 6/8 ore in frigorifero.
  4. Riprendete l’impasto, formate dei salsicciotti con diametro di circa 4 cm., tagliateli a fette alte circa 2 cm e deponetele su delle placche coperte da carta forno.
  5. Spennellatele con il tuorlo.
  6. Cuocete questi speciali amaretti nel forno caldo a 180 gradi per circa 15 minuti, comunque alla fine devono avere un bel colore dorato ma non troppo intenso.
  7. Fateli raffreddare completamente, poi fasciateli con del foglio di alluminio per conservarli morbidi e freschi.
 
Foto di Laurence Vagner

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.

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