Cardi sott'olio

cardi sott'olio

  • facile
  • 1 ora e 15 minuti
  • 10 Persone
  • 75/porzione

Una delle conserve tipiche della cucina sarda è questa fatta con i cardi sott’olio. In tutta la Sardegna questa preparazione ha diversi nomi, a seconda dei dialetti, e quindi la possiamo chiamare gureu aresti cunfittau, cardu gureu, o anche cardu freu. Il cardo selvatico, per chi non lo conoscesse ancora, lo possiamo considerare come l’antenato del carciofo, e infatti il gusto lo ricorda decisamente, anche se il sapore è accostabile pure a quello del sedano. E’ possibile raccogliere i cardi selvatici in tutto il territorio della regione (e anche in altri parti d’Italia, s’intende), nelle campagne dove genericamente crescono spontaneamente. Poi si potranno preparare dei gustosi vasetti di conserva per poter gustare questa verdura durante tutto l’anno.

Ingredienti

  • 1 kg di cardi selvatici giovani e teneri
  • 3 limoni (il succo)
  • 250 ml di aceto
  • Olio di oliva
  • Sale
  • 3 spicchi di aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 4 foglie di alloro

cardi sott'olio

Preparazione

  1. Sciacqua i cardi selvatici
  2. Elimina le parti più coriacee e sciupate, le spine e le foglie più esterne.
  3. Lava i cardi con dell’acqua in cui hai aggiunto il succo dei limoni, poi spruzzali con un poco d’aceto.
  4. Tagliali a pezzetti di circa 6 centimetri e mettili a bollire in acqua salata in cui avrai aggiunto tutto l’aceto.
  5. Nel frattempo prepara un trito con le erbe aromatiche e l’aglio.
  6. Appena sono cotti prendi i cardi con un mestolo forato e falli sgocciolare.
  7. Una volta raffreddati, asciugali perfettamente (non ci deve essere traccia di acqua), mettili in vasi di vetro pulitissimi e sterilizzati, aggiungi il trito di erbe aromatiche e copri tutto con l’olio.
  8. Batti bene sul tavolo i barattoli in modo da fare fuorisuscire l’aria prima di chiuderli.
 
Questa conserva si manterrà anche fino a un anno, se chiusa ermeticamente e correttamente conservata, mentre una volta aperta la confezione, è bene mantenerla in frigo, consumandola entro qualche giorno.  
Ovviamente i cardi saranno perfetti per gli antipasti, o come contorni a piatti saporiti di formaggi stagionati, ma anche per accompagnare secondi piatti di carne.  
Foto di Laurel

Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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