Melanzane ripiene alla calabrese

melanzane ripiene alla calabrese

  • facile
  • 1 ora e 30 minuti
  • 6 Persone
  • 205/porzione

melanzane ripiene alla calabrese

La ricetta delle melanzane ripiene alla calabrese, o malangiani chini, è perfetta per un antipasto o contorno, è di origini antiche, una preparazione contadina in cui veniva usato il pane di grano duro, cotto nel forno a legna, la frisella, che veniva messa a bagno con poca acqua, e non mancava mai, insieme al pecorino. A quei tempi le melanzane venivano fritte, ora sono cotte in forno, quindi anche più leggere. Le potete preparare nella versione con il sugo o senza, sono comunque appetitose, per un’ occasione in cui avete ospiti, proprio come si è sempre fatto in Calabria, per le grandi tavolate con i parenti. Questa e altre ricette con le melanzane dovete provare a realizzarle, sono quasi tutte semplici ma saporite, in particolare nel caso di specie vi consigliamo anche le ricette della cucina calabrese.

Ingredienti

  • 6 melanzane medie
  • 350 gr di pane raffermo o friselle
  • 4 uova
  • 50 gr pecorino
  • 1 mazzetto di basilico
  • 2 spicchi di aglio
  • sale e pepe nero q.b.
  • olio e.v.o. q.b.
  • peperoncino q.b.
  • 400 gr di salsa di pomodoro
  • 1 cipolla di Tropea piccola
  • 5 cucchiai di olio extravergine
  • Basilico q.b.
  • Sale q.b.

Ricetta e preparazione

  1. Preparate prima il sugo, facendo innanzitutto appassire, in una pentola dai bordi medi, la cipolla tagliata a pezzetti con un cucchiaio di olio.
  2. Versate la salsa di pomodoro, salate e aggiungete il basilico e un po’ di peperoncino.
  3. Cuocete per 15-20 minuti, dipende da quanto denso volete il sugo.
  4. Nel frattempo lavate e tagliate le melanzane a metà per il lungo, senza togliere il picciolo.
  5. Fatele cuocere in un tegame con un cucchiaio di olio per 5 minuti a fiamma media, scolatele e mettetele in acqua fredda per fermare la cottura e togliere l’amaro.
  6. Mettete a bagno con poca acqua le fette di pane raffermo a pezzetti o le friselle spezzettate.
  7. Nel frattempo scolate e strizzate l’acqua dalle melanzane, svuotatele della polpa e mettetela da parte tagliata a pezzetti.
  8. Unite in una scodella il pane strizzato, le uova, la polpa delle melanzane, il basilico e l’aglio tagliati finemente, il pecorino grattuggiato, un pizzico di sale e di pepe nero.
  9. Riempite le melanzane leggermente salate con l’impasto ottenuto.
  10. Ora mettetele in un tegame con l’olio molto caldo e friggetele dalla parte del ripieno.
  11. Quando saranno dorate, giratele dalla parte della buccia, quindi ripetete una seconda volta questo procedimento, le melanzane dovranno essere belle dorate e ben cotte.
  12. Scolatele e riponetele su un piatto con carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso.
  13. In una teglia mettete qualche cucchiaiata di sugo, adagiatevi le melanzane, coprite con altro sugo, un po’ di pecorino grattugiato e qualche foglia di basilico.
  14. Passatele in forno caldo a 180° per 10 minuti circa, controllando che non si secchino in superficie.
  15. Le vostre melanzane ripiene alla calabrese sono pronte, servitele ben calde o anche fredde, come preferite.
 

Varianti

Per la versione senza sugo cospargete le melanzane fritte e scolate con del pecorino grattuggiato e servite, oppure passatele comunque in forno per 5 minuti a 180°. Se volete rendere questo piatto più delicato, aggiungete del parmigiano al posto del pecorino. Se invece volete le melanzane ripiene alla calabrese più ricche, aggiungete della carne macinata, o della salsiccia calabrese, e del caciocavallo, senza sugo, in questo modo possono anche fungere da piatto unico, o potete anche preparare un ragù al posto della salsa al pomodoro semplice per coprire le melanzane. Infine se non volete friggerle per un piatto più leggero, disponete le melanzane direttamente in una teglia, cospargetele con pecorino e un filo d’olio e.v.o. e fatele cuocere in forno caldo a 180°, finchè non sono belle dorate, ci vorranno circa 30 minuti.  

Conservazione

Le melanzane ripiene alla calabrese sono buone anche il giorno dopo fredde o riscaldate, tenetele coperte con carta di alluminio in forno oppure in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica, se volete gustarle anche dopo due giorni.  

Vino consigliato

Per questa ricetta vi consigliamo un vino bianco o rosso calabresi, il primo fermo dovrà essere fruttato, asciutto e aromatico, il secondo ideale soprattutto per la versione con la carne, per esempio un Nerello.  
Foto di eggsnbakie

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