Sciroppo di amarene

Sciroppo di amarene con pancake

  • facile
  • 5 minuti
  • 6 Persone
  • 250/porzione

Sciroppo di amarene con pancake

Lo sciroppo di amarene, da realizzare anche in casa con la ricetta facile, è una bevanda deliziosa dai diversi possibili utilizzi. Può essere preparato seguendo il procedimento a caldo o a freddo. Le amarene, ricche di proprietà nutritive, si prestano alla realizzazione di conserve e dolci di ogni tipo. Seguite il procedimento semplice che trovate sotto rispettando scrupolosamente il tempo di riposo della frutta, necessario per ottenere un sapore eccezionale. Tra le ricette delle bevande da poter realizzare in questo periodo dell’anno, quella dello sciroppo di amarene senza cottura è senza alcun dubbio imperdibile: una volta pronto potrete sbizzarrirvi unendolo a dolci di ogni tipo.

Ingredienti

  • 1 kg e 1/2 di amarene
  • 1 kg e 200 gr di zucchero

Ricetta e preparazione

  1. Lavate bene le amarene, asciugatele con delicatezza con l’aiuto di un canovaccio pulito o di qualche foglio di carta assorbente, quindi eliminate il picciolo ed il nocciolo.
  2. Raccoglietele in una ciotola capiente ed unite lo zucchero semolato tutto in una volta.
  3. Mescolate bene per fare in modo che lo zucchero si distribuisca uniformemente avvolgendo tutta la frutta.
  4. Adesso trasferite le amarene in uno scolapasta posto sopra una ciotola di plastica o di vetro capiente.
  5. Ponete sopra le amarene un piatto e sopra ancora un peso, come ad esempio una pila di altri piatti.
  6. Fate riposare le amarene così per un giorno intero.
  7. Trascorso tale lasso di tempo prelevate lo sciroppo ottenuto e filtratelo accuratamente con l’aiuto di un colino a maglie fitte.
  8. Trasferitelo all’interno di bottiglie di vetro perfettamente pulite ma lasciando liberi due cm almeno dal bordo, quindi avvitate bene i tappi.
  9. Utilizzate lo sciroppo di amarene subito o conservatelo in luogo fresco, meglio in frigo, per qualche giorno, altrimenti trasferitelo all’interno del freezer tirandolo fuori con largo anticipo al momento del bisogno.

Come utilizzare le amarene rimaste

Niente di più semplice. Le amarene rimaste dalla preparazione dello sciroppo possono essere unite a macedonie di frutta mista o all’impasto di parecchie torte o, ancora, alle creme destinate alla farcitura dei dolci. Possono essere aggiunte al gelato in coppa insieme a frutta secca e sciroppi di ogni tipo o, infine, essere unite a freschi frullati insieme allo yogurt classico o greco.

Come utilizzare lo sciroppo di amarene

Lo sciroppo di amarene può essere utilizzato per preparare delle delizione bagne alcoliche o analcoliche per i dolci. Pensate ad esempio ad un tiramisù alle ciliegie: inzuppando i savoiardi nello sciroppo otterrete un sapore molto più intenso. Potrete anche unirlo al gelato al fiordilatte per creare degli intriganti affogati o, ancora, diluirlo con dell’acqua per dare vita a delle dissetanti bibite estive. Che ne dite, infine, di versarlo sopra i pancake americani appena cotti?

Sciroppo di amarene con alcool

Lo sciroppo di amarene con alcool altro non è che un delizioso liquore da gustare a fine pasto come digestivo o da sorseggiare con gli amici tra una chiacchiera e l’altra. Preparatelo così:
    1. Versate in una ciotola larga 1 kg di amarene intere (noccioli compresi) e 800 gr di zucchero.
    2. Mescolate bene e fate riposare il tutto per tre giorni esposto ai raggi del sole, dopo aver coperto con una retina.
    3. Mescolate parecchie volte durante il giorno quindi, trascorso tale lasso di tempo, prelevate il succo sprigionato.
    4. Versatelo in una bottiglia ed unite l’alcool puro (300 ml per 1 lt di succo).
    5. Chiudete bene i tappi e fate riposare per almeno tre mesi prima dell’assaggio.
Foto | Jeffreyw

Parole di Sofia Messina

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