Strudel di susine

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Se siete patiti dello strudel, in Estate preparatelo usando le susine invece delle mele, otterrete un ottimo dolce. Per questa ricetta vi consigliamo di usare delle susine gialle.

Ingredienti

  • 250 g. di farina
  • 2 tuorli d’uovo
  • 1/8 di litro di acqua
  • 3 cucchiai di olio d’oliva dal gusto delicato, oppure di olio di semi
  • sale q.b.
  • 1 albume oppure un po’ di burro fuso
  • 1,5 kg. di susine gialle
  • 80 g. di zucchero
  • 80 g. di pan grattato
  • 80 g. di gherigli di noce tritati
  • cannella in polvere q.b.

Preparazione

 
Versate la farina sulla spianatoia e fate la fontana. Versate al centro un tuorlo d’uovo, un pizzico di sale, l’olio e l’acqua. Impastate il tutto fino ad ottenere una pasta omogenea e non collosa, se necessario unire ancora un po’ di farina, ma attenzione la pasta per lo strudel deve rimanere morbida. Formate una palla con la pasta, e coprite con una ciotola. Fate riposare un’oretta.  
Nel frattempo, lavate le susine, eliminate i nociioli e mescolatele con gli altri ingredienti del ripieno.  
Deponete uno strofinaccio molto grande, oppure due, umido sulla spianatoia, infarinatelo e stendetevi sopra la pasta. Poi tiratela anche con le mani, dovreste ottenere un rettangolo di circa 60 X 40 cm. Per evitare che la pasta diventi secca, spalmatela con l’albume oppure con poco burro fuso.  
Distribuite sulla pasta dello strudel il composto di susine, lasciando uno spazio libero attorno ai bordi. Arrotolate lo strudel aiutandovi con lo strofinaccio, e sigillate con delicatezza i bordi. Sempre con l’aiuto dello strofinaccio deponete lo strudel su una placca da forno ricoperta di carta forno. Pennellatelo con il tuorlo d’uovo rimasto per farlo diventare dorato.  
Cuocete lo strudel di susine nel forno caldo a 225 gradi per circa 25/30 minuti.  
Foto da rubbahslippahsinitaly.blogspot.com, blogs.kqed.org, heatherbakes.files.wordpress.com

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.

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