Di Paoletta | 14 Marzo 2011
Il bicerìn rappresenta una bevanda simbolo della nostra gastronomia: infatti già nel ‘700 nei caffè torinesi frequentati dall’alta società si serviva la bavareisa, una bevanda calda che si preparava con caffè, cioccolato e crema di latte. In realtà veniva servito separatamente, in tre differenti bicchierini, e poi i clienti facevano il mix. E’ dal secolo successivo che la bavareisa diventa bicerìn, e servito tutto insieme nello stesso bicchiere. Dal 2001 questo prodotto è diventato bevanda tradizionale piemontese.
Per preparare il bicerìn bisogna fare molta attenzione: prendete un bicchiere di vetro di grosse dimensioni e versate uno strato di cioccolata calda, uno di caffè e uno di panna, facendo attenzione affinchè gli strati rimangano ben separati.
La ricetta originale sembra essere patrimonio del locale storico che porta questo nome, un po’ come il caffè di San Eustachio a Roma, se ne trovano di simili, ma non di uguali
Nei migliori caffè piemontesi il bicerìn viene servito con le “stisse”, ovvero tre bicchierini con caffè, panna e cioccolato e servito con i bagnati, dolcetti tipici che vi si possono intingere.!
Parole di Paoletta
Paoletta è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2011, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, dai primi ai contorni, dai secondi ai dolci.