Di GIeGI | 23 Giugno 2009
Parliamo di formaggi erborinati, pensiamo che sia necessario dopo aver letto in un forum una richiesta di informazione sui formaggi azzurri, anche per prepararci al meglio a Cheese 2009. Per essere espliciti i formaggi erborinati sono quelli con delle macchie di muffa verdastre e molto molto saporiti, e decisamente profumati.
In italiano i formaggi arrichiti da muffe verdi vengono detti erborinati. Il nome semra derivare da “erborin” (prezzemolo in dialetto lombardo), e si capisce benisssimo il perché, e pure il fatto che siano stati dei lombardi ad introdurre questo nome.
In francese si dicono “fromages à pâte persillée” ( letteralmente formaggi a pasta prezzemolata) ed in inglese “blue cheeses” (formaggi blu). Questo secondo termine è giustificato dal fatto che in Francia vi è una famiglia di formaggi erborinati chiamati “Bleu”.
A questo punto qualcuno ha tradotto malamente “blue cheeses” o “bleu fromage” in formaggi azzurri (forse un traduttore automatico), e quindi svelato il mistero dei formaggi azzurri.
Tecnicamente i formaggi erborinati sono prodotti inoculando nella cagliata o succesivamente nelle forme durante la maturazione o la stagionatura delle colture di una particolare muffa “Penicillium Roqueforti” che dona loro il colore verde/blù e il deciso sapore.
Vediamo ora i più noti formaggi erborinati:
- Il Gorgonzola (Italia)
- Il Roquefort (Francia)
- Il Bleu d’Auvergne (Francia)
- Fourme d’Ambert (Francia)
- Lo Stilton (Gran Bretagna)
- Il Danish Blue o Danablu (Danimarca)
Ce ne sono ancora molti, segnalate i vostri preferiti e li includermo nella lista. Comunque dopo Cheese 2009 vi segnaleremo i più saporiti che scopriremo.
Foto da www.formaggiokitchen.com, www.parsy.biz, www.lemangeur-montagne.com, www.gourmetgirlmagazine.com, www.cheesesupply.com
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.