Di Paoletta | Domenica 4 aprile 2010
Il soufflé è una preparazione che può essere servita in tante occasioni, sia come antipasto che come secondo, e può avere un enorme numero di varianti. Il rischio che si corre ogni volta che si prepara un soufflè o dei mini souffé è che si sgonfino durante o subito dopo la cottura. Ecco quindi qualche regola per ridurre la possibilità di incappare in questo incidente, che potrebbe rovinare il vostro piatto. Sono dei consigli preziosi, da stampare e conservare all’interno del vostro quaderno delle ricette, per una sorta di check-list per assicurarvi una riuscita perfetta.
Ecco la lista di quello che si deve fare per avere un soufflè come quello che vedete nella foto:
- Il souffé deve cuocere in forno riscaldato a 200°.
- I tuorli vanno incorporati uno alla volta
- Gli albumi devono essere montati a neve ben ferma e per gradi: all’inizio una piccola parte, poi mescolate e successivamente unite il resto, mescolando durante questa operazione, con una spatola di legno, dal basso verso l’alto, per non far perdere aria al composto.
- Dopo che il composto è stato messo negli stampini infornate immediatamente.
- gli stampini devono essere posti al centro del fono e non bisogna assolutamente, mai, aprire lo sportello durante la cottura.
- i soufflé vanno serviti appena sfornati
- visto che i soufflè si gonfiano per il vapore prodotto all’interno, per evitare che si disperda un buon rimedio è quello di caramellare la superficie; per questo potete anche usare la fiamma ossidrica per la crema catalana.
Foto da:
www.womansday.com
Parole di Paoletta
Paoletta è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2011, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, dai primi ai contorni, dai secondi ai dolci.