Poke Bowl

ciotola di poke bowl con salmone e avocado

Foto Shutterstock | Nina Firsova

  • facile
  • 30 minuti
  • 4 Persone
  • 400/porzione

Siete pronti a preparare la ricetta della Poke Bowl (Sushi Bowl) per portare in tavola il riso con pesce crudo tipico della cucina hawaiana? Con i nostri consigli realizzerete un Sushi hawaiano (Hawaiian poke) ottimo! Proprio come quelli dei migliori ristoranti specializzati come Poke Shop o Pokerie di tendenza in molte città italiane. Questo primo piatto a base di riso, pesce abbattuto, verdura e frutta viene servito freddo, come il sushi, e tutti gli ingredienti che lo formano sono tagliati a cubettini. Infatti il termine pokè significa proprio tagliare a pezzi. Allora andiamo a vedere come fare una delle ricette di Poke bowl più semplice e apprezzata, un’insalata di riso e pesce crudo con verdure (per comodità useremo del sashimi, già abbattuto), con gli step passo passo per realizzare questo piatto unico delizioso e fresco.

Ingredienti

  • Riso per sushi 280 gr
  • aceto di riso 2 cucchiai
  • salmone crudo abbattuto (sashimi) 400 gr
  • pomodori 4
  • avocado 1
  • mango 1
  • soia edamame già sgranata 200 gr
  • ravanelli 4
  • alga wakame qb
  • semi di sesamo qb
  • sale qb

Preparazione

  1. Per fare la nostra poke bowl iniziate sciacquando il riso per sushi in acqua corrente, fino a quando l’acqua sarà limpida e non torbida. Poi pesatelo e versatelo in una pentola coprendolo con lo stesso peso di acqua fredda. Mettete un coperchio e fate cuocere finché assorbe tutta l’acqua. Infine togliete il coperchio.

  2. In un pentolino versate l'aceto di riso e scaldatelo per fare sciogliere due pizzichi di sale. Versate sul riso e sgranatelo aiutandovi con una forchetta. In questo modo separerete i chicchi. Mettete da parte.

  3. Prendete il sashimi di salmone e tagliatelo a dadini, ponetelo in una ciotola e fatelo marinare con della la salsa di soia per 30 minuti.

  4. Nel frattempo prendete l'avocado, i pomodori e il mango e riduceteli a cubetti. Affettate a rondelle i ravanelli. Cuocete gli edamame a vapore o sbollentateli in acqua. Fateli raffreddare.

  5. A questo punto prendete quattro scodelle individuali e componete la vostra poke bowl. Versate sul fondo il riso, poi ponete un mucchietto di salmone da un lato, e poi l'avocado, il mango, gli edamame, i ravanelli, i pomodori e una manciata di alga wakame. Terminate con una spolverata di semi di sesamo e servite.

Poke: le varianti della ricetta (tonno, pollo, vegetariana)

tre ciotole con differenti ricette di poke bowl

Foto Shutterstock | zarzamora

Anche se il vero poke (Pò-Keh e si pronuncia pokè) contiene pesce crudo come salmone, polpo, gamberi, branzino o tonno abbattuto, si possono creare delle varianti con carne di pollo o manzo (la carne deve essere cotta, ovviamente) o solo con verdure miste, alghe e tofu per gli amanti della cucina vegetariana.

Che cos’è il pesce abbattuto?

sashimi

Shutterstock | di norikko

Qualsiasi sia il pesce che decidete di usare per le ricette di poke blowl deve essere abbattuto prima di essere usato, cioè lavorato e mangiato. Il pesce abbattuto è dunque il pesce che ha subito il processo di abbattitura, ossia è stato portato repentinamente a bassissima temperatura (-20° C al cuore del prodotto, fino a -40°, mantenuta per almeno 24 h (o -35 °C per 15 ore). Questo garantisce di eliminare dal pesce qualsiasi agente patogeno o parassita eventualmente presente nelle sue carni. È dunque un passaggio fondamentale per garantire l’igiene e la sicurezza alimentare e mangiare pesce senza batteri e Anisakis (verme). Attenzione, però, il congelatore di casa non ha la stessa funzione di un abbattitore perché arriva al massimo a -18 e comunque i cibi si raffreddano molto lentamente.

Come conservare una poke bowl?

Se nelle vostre ricette di poke bowl mettete del pesce crudo allora è bene conservare il piatto ben coperto con pellicola per alimenti in frigorifero a una temperatura tra 0 e 4 gradi per un periodo variabile tra 6 e 12 ore. Al massimo si può conservare per 24 ore, ma non di più.

Qual è il riso migliore da utilizzare?

riso thai

Foto Shutterstock | Darinee Chanarphat

Per le ricette di poke bowl si può usare il riso bianco per sushi, il riso basmati, il riso integrale, il riso integrale, il riso nero ma anche la quinoa (qui tutti i segreti per cucinarla al meglio).

Come condire una poke bowl

Salsa di soia e miele

Foto Shutterstock | Vlad.Romensky

I condimenti tradizionali della poke bowl sono sale marino, kimchi (verdure fermentate), inamoma (noci arrostite) e limu (alghe marine). Con il tempo, e le contaminazioni giapponesi, i condimenti sono aumentati, quindi è possibile condire le insalate hawaiane con salsa di soia, sesamo bianco e nero, olio di sesamo, teryiaki, ponzu, wasabi. E poi ancora salsa di mango, salsa allo yogurt, peperoncino e guacamole.

Come si mangia il poke?

uomo mangia con le bacchette la poke bowl

Foto Shutterstock | Matej Kastelic

Il poke si mangia con le bacchette, come il sushi giapponese (che potete fare anche a casa), ma se proprio non riuscite ad avere manualità con i bastoncini di bambù o di legno, allora potete usare le forchette. Anche se noi vi consigliamo di provare e riprovare a usare le bacchette. Prima o poi ci riuscirete!

Parole di Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrive per il web dal 2008 di cronaca italiana ed estera, politica e costume. La sua passione è la buona cucina, non solo le ricette della tradizione gastronomica italiana e internazionale ma anche piatti originali e particolari. Divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.