Antonino Cannavacciuolo costretto a dirgli addio: la notizia improvvisa

Antonino Cannavacciuolo è stato costretto a dirgli addio, lo chef viene colpito da una notizia improvvisa che fa tremare anche tutti i suoi fan.

Lo chef si trova di fronte a un bivio che riguarda il suo futuro, la situazione è molto delicata e sicuramente ci saranno delle decisioni da prendere.

Antonino è nato a Vico Equense il 16 aprile del 1975. Nel 1993 riceve l’Attestato di cucina dopo aver frequentato la scuola alberghiera ISIS F. De Gennaro dove insegnava suo padre Andrea. Da quel momento per quello che era un giovane cuoco apprendista iniziano diversi stage, tra cui due in Francia che lo hanno segnato profondamente. Nella regione dell’Alsazia ha il modo di lavorare e apprendere il mestiere nell’Auberge de L’Ill di Illhaeusern e il Buerehiesel di Strasburgo.

Successivamente riesce ad acquisire altre importanti tecniche lavorando al Grand Hotel Quisisana di Capri dove lo guida un grandissimo della cucina come Gualtiero Marchesi. Questo porterà anche a delle polemiche perché proprio Marchesi specificò di essere solo consulente e di non aver mai collaborato con Antonino.

La notorietà nazional-popolare arriva però grazie alla tv dove debutta nel 2013 con Cucine da Incubo. Sono molti i programmi a cui partecipa sempre nei panni di cuoco, ma sicuramente quello più seguito è MasterChef Italia dove è giudice dal 2015. Dal 1999 ha iniziato l’avventura a Villa Crespi che nel 2022 gli ha permesso di raggiungere le due stelle. Ma torniamo al pesante addio, cosa è successo?

Antonino Cannavacciuolo, il pesante addio

Antonino Cannavacciuolo si trova di fronte a un momento di grande evoluzione dal punto di vista professionale. Il pesante addio però ha stupito tutti.

Il bistrot di Novara ha perso una colonna come Vincenzo Manicone che ha concluso la sua collaborazione per accasarsi al Ristorante Tancredi Sirmione. Si tratta dunque di una pesante perdita per Cannavacciuolo e purtroppo, in questo periodo, non è l’unica.

Di recente infatti lo chef di Villa Crespi ha perso anche Emin Haziri che era al capo del Bistrot di Torino e che ora è passato alla guida del Petit Royal di Courmayeur.

Al momento non sappiamo con chi questi due grandi professionisti verranno sostituiti. Conoscendo però come lavora lo chef campano siamo sicuri che la qualità non verrà minimamente toccata da due cambi imprevisti avvenuti in corso d’opera e che hanno lasciato un po’ tutti spiazzati. Nelle prossime ore, siamo sicuri, arriveranno degli annunci altrettanto importanti.