Vogliamo farvi vedere come aprire le ostriche, visto che questi saporiti molluschi sono una ottima scelta per il menu del cenone di fine anno, e per poterle gustare sia al naturale che cotte in raffinate ricette occorre saperle aprire. Prima di tutto dovete procurarvi gli attrezzi giusti, cioè il coltello apri ostriche e magari anche il guanto di maglia per proteggere l’altra mano. Poi seguite le indicazioni del video e aprite le vostre ostriche, agite con calma senza impazienza e vedrete che non è molto difficile. Vi ricordiamo di aprire le ostriche solo all’ultimo minuto, se le mangiate crude, e appena prima di cuocerle se le usate in piatti caldi
Le ostriche sono un cibo molto delicato e quindi devono essere tenute al fresco fino al momento di gustarle, in questo modo si mantengono vive (ovviamente scartate subito ogni ostrica che trovate aperta e che non si richiude al contatto, perché sicuramente è già morta).
Â
Le ostriche si possono gustare crude al naturale, accompagnate da un po’ di limone, oppure, seguendo l’uso francese, con dell’aceto allo scalogno preparato in questo modo. Mettete in una ciotola uno o due scalogni tritati finemente con un dl. di aceto di vino oppure di aceto di sidro o di mele; lasciate riposare qualche ora in frigorifero.
Sempre se amate le ostriche crude provatele anche condite con una goccia di olio al mandarino dell’azienda Colonna o ancora servite avvolte in una sottilissima fettina di lardo.
Ma le ostriche sono ottime anche cotte, per esempio seguendo queste deliziose ricette:
Potrebbe capitarti di subire spesso la fame eccessiva nelle ore che precedono l'orario del pranzo.…
Primo piatto di mare economico e facile da preparare: scopri come portare in tavola delle…
Il gelato alle noci è la soluzione perfetta per una merenda fresca e gustosa: prova…
Con questo budino alle nocciole risolvo tutti i problemi con la dieta: posso mangiarlo senza…
Con questa torta ai mirtilli la primavera è nell'aria! La faccio con un ripieno goloso…
Esplosive, nel vero senso della parola, ma se non le hai mai assaggiate col ragĂą…