Caldo estremo, dove tenere l’umido per evitare il proliferare di insetti e muffe? Così salvaguardi la salute e l’igiene

Ti sei mai chiesto realmente dove tenere l’umido in casa per evitare spiacevoli inconvenienti? Ecco la guida definitiva: il posto giusto è solo questo!

Nonostante l’estate volga al termine, il caldo asfissiante di questi giorni ci sta letteralmente buttando giù. Settembre è ormai iniziato, ma i rimasugli estivi si fanno sentire alla grande e siamo sicuri che le temperature alte si protrarranno ben oltre il mese in corso. Bisogna quindi seguire sempre le solite norme sanitarie, bere molto, uscire durante le ore più fresche e consumare alimenti freschi, quali frutta e verdura.

Proprio questi sono protagonisti di insalate ricche, macedonie, secondi e addirittura primi piatti, ovviamente gli scarti possono essere riutilizzati in cucina, tuttavia prima o poi dovranno essere gettati nel bidone dell’umido. Questo bisogna tenerlo in casa fin quando arriverà il giorno prestabilito della raccolta, diverso da regione a regione. Eppure, siamo convinti che anche voi combattiate con gli insetti che si aggirano su di esso, per non parlare degli odori a volte rivoltanti che emana. Ecco una piccola ma utile guida per poterlo riporre nel luogo giusto, evitando prolificazione di batteri e moscerini in casa!

Dove tenere il bidone dell’umido veramente: no, non va sotto il lavello

Abitudine comune di molti italiani è quello di tenere il bidone dell’umido, solitamente più piccolo rispetto agli altri della raccolta differenziata, al di sotto del lavello della cucina. Se da una parte questo può risultare comodo quando cuciniamo perché basterà aprire lo sportello della credenza, dall’altra quest’abitudine dovrebbe essere scardinata il prima possibile, e il motivo è presto che svelato.

Consideriamo che, gli scarti di qualsiasi cibo, prolificano batteri. Ciò quindi, va da sé considerarlo come un rischio per la nostra salute, specialmente perché gli insetti sono in agguato per poterne fare una scorpacciata. Non essendo riposti in frigorifero, bucce e scarti di verdura, frutta, carne o pesce tenderanno ben presto a emanare odori nauseabondi, considerando il caldo di questo periodo che certamente non aiuta.

Quale sarebbe quindi il luogo adatto per posizionare il bidone? Un luogo esterno quale un balcone, un terrazzo o un giardino. Il mastello dovrebbe presentare dei fori sulla base per evitare la raccolta dei liquidi nel caso fuoriescano dal sacchetto per l’umido, anche se possiamo ovviare il problema cospargendo sulla base dello stesso del bicarbonato, del sale o della segatura cosicché questi ultimi possano assorbirne eventuali di rilascio.

Infine, ma non per importanza, ricordiamoci di pulire almeno due volte a settimana il bidone: per farlo possiamo avvalerci dell’uso di acqua molto calda e aceto, in grado di disinfettare e rilasciare un buon odore. È possibile comunque creare una sorta di deodorante per l’umido miscelando acqua calda, aceto e olio essenziale. Nebulizzando la soluzione all’interno del bidone vedrete come i cattivi odori verranno neutralizzati!