Che cosa non ci ho messo in questa ricetta, quasi una parmigiana ma la supera di gran lunga: provala domenica a pranzo

Io la chiamo quasi parmigiana perché molto più ricca di quella tradizionale: quando ne assaggi una porzione immagini già il bis

Non è una ricetta svuotafrigo, ma in questo caso può diventarlo. Non è una parmigiana ma quasi, nel senso che è molto più ricca della ricetta originale.

Ecco perché se la provi domenica prossima a pranzo il successo è assicurato. Un piatto unico come secondo, perché dentro c’è davvero di tutto e accontenta ogni desiderio a tavola.

Quasi una parmigiana, ma anche meglio: questa è la ricetta delle ricette

La ricetta classica della parmigiana prevede mozzarella fiordilatte, passata di pomodoro e e prosciutto cotto. Poi però ci sono tante variazioni sul tema. Come la mia, con le uova sode a fettine e la mortadella. Importante è mantenere i giusti tempi di cottura, vedrai che sorpresa.

Ingredienti:
3 melanzane nere lunghe
600 g di passata di pomodoro
300 g di provola dolce

250 g mortadella a fette
3 uova medie
100 g di pecorino grattugiato
2 scalogni
1 cucchiaino di zucchero fino
4 foglie di basilico
olio di semi per friggere q.b.
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 pugno di sale grosso
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione passo passo parmigiana

Spuntiamo e laviamo le melanzane, poi le tagliamo nel senso della lunghezza a fette spesse al massimo mezzo centimetro. Cerchiamo di farle tutte regolari per una cottura più uniforme quando le friggiamo.
Mettiamo le fette di melanzana in un colapasta sovrapponendole. Le copriamo con la manciata di sale grosso e le lasciamo riposare per almeno 30 minuti, coperta con un piatto e un peso. Può essere tranquillamente una bottiglia di acqua che abbiamo in casa. Passato questo tempo le risciacquiamo e le asciughiamo bene con la carta assorbente da cucina.
A questo punto scatta la frittura. Io non le passo nella farina prima di metterle in padella, ma se lo fai non è sbagliato. In ogni caso facciamo scaldare bene abbondante olio di semi in una padella grande e mettiamo a friggere le melanzane.

Aspettiamo che siano dorate su entrambi i lati e le tiriamo su con la pinza o un mestolo forato. Le lasciamo sgocciolare bene e poi le tamponiamo con la carta assorbente per asciugarle. Solo alla fine le saliamo moderatamente, poi le teniamo da parte.

Peliamo gli scalogni e li tritiamo finemente. Li facciamo soffriggere in padella con l’olio extravergine e quando sono dorati aggiungiamo la passata di pomodoro insieme al cucchiaino di zucchero.
Facciamo cuocere la salsa a fiamma media per 25-30 minuti, salando e pepando a metà cottura. Poco prima di spegnere la insaporiamo con le foglie di basilico spezzettate a mano oppure tritate al coltello.
Ora abbiamo tutto quello che ci serve per la quasi parmigiana. Stendiamo sul fondo di una pirofila rettangolare un velo abbondante di salsa e poi facciamo un primo strato di di fette di melanzana leggermente. Ancora un po’ di salsa, provola tagliata a fette, alcune fette di mortadella e fettine di uova che abbiamo fatto rassodare in precedenza, Infine un po’ di parmigiano.

Andiamo avanti così a strati seguendo lo stesso ordine. In cima alla quasi parmigiana dobbiamo mettere la provola e il pecorino grattugiato. Quindi preriscaldiamo il forno a 180° e cuociamo la pirofila per 50 minuti. Poi la passiamo sotto il grill acceso ancora per 5 minuti e sforniamo. Dieci minuti di riposo per farla compattare e la serviamo.