Come+capire+se+il+tonno+al+supermercato+%C3%A8+buono%3A+fondamentale+un%26%238217%3Betichetta
buttalapastait
/articolo/come-capire-se-il-tonno-al-supermercato-e-buono-fondamentale-unetichetta/201315/amp/
Trucchi e segreti

Come capire se il tonno al supermercato è buono: fondamentale un’etichetta

In che modo è possibile capire se il tonno che compriamo al supermercato è di buona qualità? L’informazione importante è sull’etichetta. 

Il tonno che comunemente acquistiamo al supermercato non è tutto uguale. C’è quello di buona qualità e per questo migliore e quello che ha caratteristiche tali da renderlo scarso sotto il profilo della nutrizione.

È importante perciò riuscire a capire qual è il migliore da comprare. Come si fa? Non tutti sanno che il segreto è leggere attentamente l’etichetta. Proprio lì è riportata un’informazione importante e utile che ci consente di conoscere il livello qualitativo del tonno in scatola che abbiamo tra le mani.

Il problema è che solo pochi sono in grado di decifrare le indicazioni riportate sulla stessa. Spesso infatti si trovano sigle e non si sa che significato abbiano. Bisogna conoscere questi dettagli per poter fare una scelta davvero consapevole e scegliere il tonno migliore in commercio.

Le indicazioni sull’etichetta del tonno: è lì il segreto per scegliere il tonno migliore

C’è una sigla specifica per quanto riguarda il tonno e il modo di capire la sua qualità. Si tratta della sigla FAO: questa rivela il mare nel quale il tonno è stato pescato. È un’indicazione estremamente importante per comprendere bene la qualità del tonno che poi è finito in scatola e in vendita al supermercato. Non tutti i mari sono uguali: ci sono quelli più limpidi e sicuri e quelli dalle acque più o meno inquinate. Questo elemento è fondamentale perché i pesci che vi abitano inevitabilmente risentono del grado di inquinamento in cui vivono assorbendo sostanze più o meno nocive.

Le informazioni nell’etichetta del tonno in scatola sono importanti per conoscere la qualità – buttalapasta.it

Tali sostanze poi vengono trasmesse all’uomo una volta che si mangia quel pesce. Conoscere i codici si rivela quindi molto importante. Con la sigla FAO 77 è indicato il tonno che è stato pescato nell’oceano Pacifico centro-orientale. La zona è considerata per una qualità media. Se si vuol trovare un tonno di ottima qualità bisogna scovare la sigla FAO 37 o la 27. Queste sono le indicazioni per le zone migliori. La FAO 37 corrisponde al mar Mediterraneo e la FAO 27 si riferisce ai mari del Nord, quelli particolarmente freddi e quasi per nulla inquinati.

Ci sono poi alcuni mari da cui provengono i tonni che sono particolarmente inquinati e quindi assolutamente da evitare. Le indicazioni sono le sigle FAO 51 e FAO 57. IL riferimento è alle aree dell’oceano Indiano considerato altamente inquinato. La qualità del tonno di conseguenza è nettamente inferiore, anche se rientra ancora nei canoni che consentono la produzione e la vendita del prodotto in scatola. Controllare l’etichetta e conoscere questi dettagli è quindi fondamentale per scegliere in modo pienamente consapevole il tonno da consumare.

Romana Cordova

Laureata in Lettere moderne e specializzata come docente di lingua italiana a stranieri amo scrivere e occuparmi di lifestyle con particolare riferimento all'ambito della gastronomia. Sono autrice di un libro di cucina e tradizioni cattoliche, tema che per diversi anni ho approfondito anche in una trasmissione radiofonica.

Recent Posts

Quando mangio frutta e verdura mi gonfio, come posso evitarlo

Per evitare che la frutta e la verdura inducano un senso di gonfiore fastidioso, puoi…

6 ore ago

Il primo piatto della domenica lo prepari con il salmone: è super economico e facile da realizzare

Un primo piatto di mare facile ed economico. Scopri come preparare i maltagliati con ragù…

6 ore ago

Preparo una crostata salata da applausi, non ne avanza mai: perfino mia suocera mi ha chiesto la ricetta

Perfino mia suocera mi ha chiesto la ricetta, preparo questa crostata salata che è da…

7 ore ago

Ho già trovato le pesche fayette al supermercato, come non farci una bella cheesecake? È freschissima!

Con le prime pesche trovate al supermercato faccio una cremosa cheesecake, senza cottura e pronta…

8 ore ago

Niente parmigiana, stavolta le melanzane le faccio così: gusto incredibile e addio calorie di troppo

Ecco un'idea buona e sfiziosa per fare le melanzane: lascia stare la solita parmigiana e…

9 ore ago

Ma quale pomodoro: questo sughetto cremosissimo per le polpette si prepara con del semplice latte, pazzesco

Tutti amano le polpette, soprattutto se accompagnate da un sughetto delizioso: dimentica il pomodoro e…

10 ore ago