L’orata deve il suo nome alla striscia dorata che ha tra gli occhi. E’ un pesce che viene allevato prevalentemente in Spagna e Francia e Italia, nel nostro Paese soprattutto in alcune zone della Toscana, come Ansedonia, Orbetello e Calpalbio.
Per eviscerarlo basta appoggiare il pesce su un foglio di carta da cucina. Usando un coltellino affilato aprite il ventre, svuotarlo e staccare gli intestini. Lavate il pesce in acqua salata e strofinate l’interno con del sale grosso per togliere evenutali residui di sangue.
Uno dei modi migliori per cucinare l’orata è quello di cucinarla al forno. In questa preparazione il pesce viene cotto lentamente con olio, vino,per impedire che il pesce risulti asciutto e verdure, per esempio patate, zucchine e carote.
E’ molto buona anche al cartoccio, in cui il pesce viene condito con sale, pepe e erbe aromatiche fresche.
Foto da:
Un piatto tipico dell'Abruzzo da fare nei giorni di festa, la pasta alla pecorara abruzzese…
Un solo rotolo di pasta per pizza già pronta e il gioco è fatto: ti…
Oggi faccio i carciofi a pranzo, ma mica la solita ricetta: se ci aggiungi le…
Per terminare in bellezza il menu ecco il dolcetto facile e veloce di oggi, si…
Lascia perdere la solita pastella e fai questa alla birra: perfetta per qualsiasi ingrediente, ti…
Prova subito il mio rotolo freddo farcito: lo prepari adesso ed hai già tutto pronto…