Dolcissime e succose, quest’anno non sarà un problema scegliere le fragole: con queste regole eviti brutte sorprese

Ci sono alcune regole da seguire per scegliere delle buone fragole da mangiare. In questo modo non si avranno brutte sorprese: ecco che cosa osservare.

Mangiare almeno cinque porzioni di frutta o verdura al giorno è la base di ogni dieta, bisognerebbe consumarla preferibilmente fresca e di stagione. In questo periodo dell’anno, è normale che tutti i supermercati, mercati e fruttivendoli si riempiano di uno dei frutti più amati dalle persone. È rosso brillante, molto bello da vedere per il suo colore e per la sua forma, ma ancora più amato per il suo sapore intenso.

Stiamo parlando ovviamente delle fragole, conosciute anche con il nome di fragoline di bosco. È una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglia delle Rosacee, in particolare alla stessa famiglia a cui appartengono altri frutti, come mele, pere e pesche. Questo prodotto si caratterizza per il suo grande valore nutrizionale, in quanto è un alimento ipocalorico che fornisce una grande quantità di sostanze nutritive.

Per questa ragione viene indicato anche per chi sta seguendo una dieta dimagrante. Detto ciò, per gustarle succose e dolci è fondamentale tenere a mente 5 regole per sceglierle. In questo modo non si sbaglierà mai e si eviteranno brutte sorprese.

Le 5 regole da seguire per scegliere le fragole

Quando si decidono di acquistare le fragole, la prima cosa da tenere a mente è verificare la provenienza. I motivi di ciò sono diversi, tra cui quelli ambientali. L’ideale è scegliere quelle coltivate in Italia perché in questo modo si ha la certezza che non hanno percorso lunghi viaggi prima. Nel caso in cui si dovessero scegliere frutti provenienti dall’estero, probabilmente son ostati raccolti acerbi e maturati in viaggio.

Un’altra regola da seguire è optare per frutti proveniente da agricoltura biologica, così da evitare di portare a tavola prodotti con residui di pesticidi. Il prezzo sarà leggermente più alto ma si avranno maggiori garanzie sulla salubrità del prodotto. Per evitare pesticidi si può optare anche per acquistare fragole dalla produzione integrata a residuo zero, che è un sistema di coltivazione sostenibile e si riduce moltissimo l’uso di parassiti.

È, inoltre, molto importante riconoscere la freschezza delle fragole, perché non sempre i supermercati le hanno. Perciò è necessario vedere se sono rosse uniformi, ben integre e con il picciolo attaccato; oltre al fatto che non devono essere ammassate nella vaschetta, che deve essere sempre controllata. L’ultima regola da non sottovalutare è quella di evitare di acquistare fuori stagione, i motivi sono sia ambientali che di gusto. Un dettaglio da non tralasciare assolutamente.

Come conservare le fragole per non farle marcire

Una volta a casa, conservare le fragole e tenerle in buone condizioni non è difficile, esattamente come lo è la conservazione di tutta la frutta e la verdura. Il primo suggerimento è quello di tenerle alla giusta temperatura, quindi è preferibile conservarli in frigorifero a basse temperature, in quanto ne ritarderà l’invecchiamento e la maturazione.

Prima di mangiarle, bisogna lavarle bene, ma sempre senza immergerle nell’acqua. Inoltre, bisognerà lavare solo i frutti che si intende consumare in quel preciso momento, perché la presenza di umidità può favorire la crescita di muffe.

L’ultimo consiglio non meno importante è quello di non togliere il gambo prima di mangiarle, meglio farlo dopo averle lavate. In tutto ciò, ricordarsi anche di non accumulare fragole nel frigorifero e assicurarsi di mangiarle rapidamente, senza far passare troppi giorni.