Ma quali 10.000 passi, il mio personal trainer mi ha svelato il segreto: solo se lo fai così dimagrisci (Buttalapasta.it)
Altro che 10.000 passi, solo così dimagrisci veramente: il mio personal trainer mi ha svelato il suo segreto.
La bella stagione è ormai cominciata e si avvicina sempre di più la temutissima prova costume. In tanti hanno già cominciato a mettersi a dieta, a frequentare la palestra più assiduamente e ad adottare dei piccoli accorgimenti quotidiani al fine di recuperare la linea.
A tale scopo, non serve per forza allenarsi con intense sessioni di cross fit o fitness, basta anche una semplice camminata per smaltire i chiletti in eccesso. Ma quanti passi bisogna fare per perdere peso semplicemente camminando?
Molti dicono che la soglia minima sia quella compresa fra i 6.000 e i 10.000 passi, a seconda delle condizioni fisiche di ognuno. Il mio personal trainer, però, mi ha svelato che il segreto per perdere peso camminando sarebbe in realtà un altro.
Camminare è certamente una buona abitudine che ha sulla salute dell’organismo tantissimi benefici, sia a livello fisico che psicologico. Aiuta a tonificare il corpo, a perdere peso, a rafforzare la muscolatura e il sistema scheletrico, a migliorare la postura, a ritrovare la concentrazione e a liberare la mente. Insomma, si tratta di un’attività che ha una serie di effetti positivi a 360 gradi.
Ma quanti passi bisogna fare per cominciare a perdere effettivamente peso? Prima di rispondere a questa domanda, occorre ricordare che per dimagrire è necessario bruciare più calorie di quante se ne introducano nel corso della giornata. Ovviamente, più conduciamo uno stile di vita dinamico e più attività fisica facciamo e maggiore sarà la percentuale di calorie consumate.
Perdere peso camminando: altro che 10.000 passi, il segreto è un altro (buttalapasta.it)
È chiaro, quindi, che nello stesso lasso di tempo si bruceranno più calorie con la corsa rispetto che con la camminata, dato che è un tipo di esercizio più intenso. Ciò non significa però che camminare non sia funzionale al dimagrimento. Anzi, non è tanto il numero di passi che facciamo in un giorno, ma piuttosto il modo in cui li facciamo.
Per favorire la perdita di peso, i personal trainer consigliano di camminare a ritmo costante per circa un’ora, mantenendo una frequenza cardiaca pari circa al 60-70% della frequenza cardiaca massima (un dato che varia in base al sesso e l’età di ciascun individuo). Una volta raggiunta quella frequenza, il metabolismo inizia di fatto a bruciare il grasso.
In altre parole, per dimagrire occorre camminare a passo sostenuto per un periodo di tempo pari a circa un’ora. Vuoi sapere cosa mangiare per accelerare il metabolismo? Scoprilo in questo articolo utilissimo.
Oltre ad essere cantante, Marco Mengoni è prima di tutto una persona con i suoi…
Può bastare lavare la frutta per rimuovere la carica di pesticidi presenti sulla buccia? Ed…
Non ci rinuncio alla cheesecake con l'arrivo dell'autunno: con quella di zucca al forno il…
Cresce sempre più il numero di persone che adottano un'alimentazione vegana. Ma prima di fare…
Buono il Danubio alla Nutella, ma prova quello al limone di Fulvio Marino: più leggero…
Sembra un sartù, ma è un timballo autunnale che non delude mai: ne faccio in…