Mi+%C3%A8+caduto+troppo+aceto+nell%26%238217%3Binsalata%2C+ma+mi+sono+ricordata+un+vecchio+trucco+della+nonna%3A+piatto+salvo+e+zero+sprechi
buttalapastait
/articolo/mi-e-caduto-troppo-aceto-nellinsalata-ma-mi-sono-ricordata-un-vecchio-trucco-della-nonna-piatto-salvo-e-zero-sprechi/217665/amp/
Trucchi e segreti

Mi è caduto troppo aceto nell’insalata, ma mi sono ricordata un vecchio trucco della nonna: piatto salvo e zero sprechi

A tutti può capitare di aggiungere troppo aceto nell’insalata, ma è un errore buttarla via. Grazie a un trucco è possibile mettere in salvo il piatto: ecco che cosa fare.

Tutti affrontano i preparativi in cucina in modo diverso. Alcune persone preparano le pietanze da zero ogni giorno, cercando di compiacere i gusti di tutta la famiglia, mentre altre si affidano a pasti rapidi, ingredienti precotti o piatti già pronti per non perdere troppo tempo.

A chi ama sperimentare ai fornelli o semplicemente preparare dei pasti, capita spesso di commettere degli errori in cucina, che sono eventi normali, soprattutto quando non si fa attenzione o si provi una nuova ricetta. Molti di questi errori possono essere attribuiti a negligenza o abitudini non buone. Tuttavia, uno degli errori più comuni è quello di ritrovarsi l’insalata con troppo aceto.

L’insalata è un piatto sano e fornisce i nutrienti necessari, quindi non è un mistero che sia ottimo soprattutto per chi è a dieta, ma non solo. Il contorno è anche facile e veloce da preparare, soprattutto se si acquista una busta già pronta. Tuttavia, bisogna fare molta attenzione quando la si condisce, visto che può scappare la mano con l’aceto. Per fortuna, però, c’è un trucco per rimediare al misfatto.

Insalata con troppo aceto: il trucco per non buttarla via

A volte purtroppo capita che, mentre si preparano le insalate, si commetta l’errore di esagerare con l’aceto, rendendo la pietanza sgradevole e troppo acetosa da mangiare. In questi casi, la prima cosa che viene in mente è aggiungere altro olio per cercare di camuffare il sapore forte dell’aceto, ma questa cosa non cambierà il gusto.

Insalata con troppo aceto: il trucco per non buttarla via – buttalapasta.it

Aggiungere altro olio non farà che aumentare le calorie dell’insalata, che di base è un piatto ipocalorico, e non rimediare al danno del troppo aceto, che in commercio sono presenti sei tipologie. È un errore anche prendere il piatto e buttarlo via, in quanto si tratta di uno spreco alimentare inutile, soprattutto perché c’è un rimedio semplice ed efficace.

Per correggere il gusto di un’insalata in cui è scappata la mano di aceto è quella di usare un pezzetto di mollica di pane. È proprio questo il prodotto ideale per rimediare al piccolo danno culinario. Tutto ciò che bisogna fare è infilare il pezzo di mollica in una forchetta, così da tamponare l’insalata gradualmente per eliminare l’aceto in eccesso.

Un’altra soluzione è immergere alcuni pezzetti di mollica di pane nell’insalata e lasciarli riposare per qualche minuto, per poi mescolare con un cucchiaio ed eliminare la mollica. In questo modo, il pane assorbirà l’aceto in eccesso e ci si assicurerà di avere una pietanza ottima da mangiare.

La regola per condire l’insalata

L’insalata è una delle ricette più semplici che ci possano essere in cucina, ed è possibile trasformale in un piatto unico completo ed equilibrato. L’importante è saper scegliere per bene gli ingredienti per non farsi mancare nulla. Le foglie verdi sono una importante concentrazione di vitamine, ma si può aggiungere anche altro verde come cetrioli, asparagi, avocado o broccoli.

La regola per condire l’insalata – buttalapasta.it

Per un tocco di colore si può optare per carote, pomodori, barbabietole, cavolo rosso o peperoni. Per chi ama un po’ di croccantezza si può aggiungere dei crostini, ma anche la frutta secca. Poi le proteine arricchiscono l’insalata, quindi ottimo l’uovo sodo o il pollo, il tacchino, i ceci, i fagioli e altro ancora. In ogni caso, la regola è aggiungere un cucchiaio di aceto per ogni tre cucchiai di olio, così da evitare di sbagliare nelle quantità.

Isabella I.

Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.

Recent Posts

Una bella parmigiana non me la toglie nessuno, ma tutta in padella: avevo solo delle patate, ma ci ho azzeccato di brutto

Altro che la solita parmigiana di melanzane, prova a farla di patate direttamente in padella…

49 minuti ago

Sembra una nuvola, ma è una frittata: hai mai provato la versione soffiata? Meglio di quella classica

Stavo sfogliando il ricettario alla ricerca di qualcosa di sfizioso da cucinare per cena, ed…

2 ore ago

Il trucco dei camerieri per farti sganciare una mancia più alta: almeno una volta ci siamo cascati tutti

Ti è mai capitato di uscire da un ristorante con il portafoglio bello svuotato per…

3 ore ago

Metti via limone e vino: le scaloppine più vellutate di sempre le prepariamo con la senape, servirà pane a volontà

Niente limone e vino, queste scaloppine sono le più vellutate di sempre ma si fanno…

4 ore ago

Quali vini si possono servire freddi: la guida pratica per non fare brutta figura davanti agli ospiti

Non tutti i vini si possono servire freddi: attenzione a non sbagliare e a non…

5 ore ago

Cotolette di finocchi ripiene, con la ricetta di zia Giulia stasera a cena li faccio tutti contenti: quello che ti serve è nel frigo

C'è un modo molto più accattivante e croccante per mangiare i finocchi anche tre volte…

6 ore ago