Non usare il tagliere di legno o plastica, scegli questo materiale è salutare e si pulisce facilmente - buttalapasta.it
Tagliere di legno o di plastica in cucina? Ce lo chiediamo ormai da sempre, ma in realtà il materiale più giusto è un altro.
Oggi vi spieghiamo come effettuare le vostre preparazioni in tutta sicurezza e senza poi dover stare a perdere tempo a pulire. Un tempo andava molto il legno come base per effettuare le nostre preparazioni, considerato l’elemento più facile da gestire in cucina sia durante l’utilizzo che per il lavaggio. La sua eccessiva porosità però ha fatto presto venire dei dubbi, anche perché questa caratteristica faceva durare i taglieri fatti in questo modo molto meno tempo.
In tempi più recenti si era poi passati a lavorare con taglieri di plastica, un elemento più neutro e resistente se fatto con i giusti criteri. In questo caso però la paura più grande era quella di trovarsi di fronte a plastiche di cattiva qualità che potessero lasciare residui nocivi per la salute soprattutto quando abbinati ad alimenti eccessivamente caldi.
Oggi vogliamo svelarvi qual è il materiale più sano e più facile poi da essere lavato dopo il suo utilizzo. Sicuramente nessuno di voi ci aveva pensato.
Come dobbiamo, dunque, scegliere il nostro tagliare. Se plastica e legno, elementi più comuni con cui questo oggetto da cucina è realizzato, non vanno bene i dubbi dei consumatori aumentano.
Il tagliere sceglilo così – buttalapasta.it
Quello che possiamo dire è che ogni materiale utilizzato ha dei pro e dei contro, la scelta del tagliere dunque dipende semplicemente da quelle che sono le nostre esigenze personali e come lo utilizziamo. In base a quello che tagliamo principalmente è importante prendere una decisione, perché un’alimentazione differente potrebbe di fatto cambiare radicalmente le carte in tavola.
Va specificato però che il legno si attesta come il materiale maggiormente interessante per questo compito, ma va specificato che rappresenta una medaglia con due facce. Se da un lato il grezzo è perfetto soprattutto per l’igiene, un pezzo di legno qualsiasi e di bassa qualità finisce per essere pericoloso per la nostra salute.
Deve essere dunque scelto un legno che sia ovviamente grezzo, ma che sia anche di qualità in questo senso. Evitiamo di risparmiare in questo senso perché rischiamo di ritrovarci di fronte a dei problemi legati alla nostra salute. Una scelta oculata verso materiali di qualità ci aiuterà ad avere una gestione maggiormente sana delle nostre preparazioni, cose che magari precedentemente nemmeno ci rendevamo conto di sottovalutare.
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