Giorgio Locatelli, il dramma della malattia vissuto è ancora vivo in lui: ‘La stavo intossicando’

Giorgio Locatelli è conosciuto dal grande pubblico come giudice di Masterchef. Ma quale dramma ha attraversato?

Giorgio Locatelli è uno degli chef più celebri, uno di quelli che il pubblico segue guardando il famoso cooking show di Sky. Ma quale dramma ha vissuto per una malattia? Ecco tutti i particolari della vicenda.

Giorgio Locatelli proviene da una famiglia di ristoratori che possedevano un ristorante stellato sul Lago di Comabbio. Dal 1986 vive e lavora a Londra dove ha aperto un locale che ha ricevuto una stella Michelin. In seguito ha aperto altri ristoranti come Spighetta e Locanda Locatelli. Dal 2018 è entrato nella giuria di Masterchef Italia. Nel frattempo ha pubblicato anche diversi libri di cucina: Made in Italy, Food & Stories e Made in Sicily.

Negli ultimi anni, oltre al già citato cooking show è stato al timone anche di Maitre Chocolatier – Talenti in sfida, Home Restaurant e giudice di Celeb Cooking Show. Sul versante privato è sposato da tempo con Plaxy Exton e insieme hanno avuto una figlia: Margherita. Ma di quale malattia si parla?

Giorgio Locatelli stava per perderla: il dramma dello chef

Giorgio Locatelli ha dovuto affrontare una situazione molto drammatica e difficile che ha riguardato la sua famiglia. Durante un convegno sulle allergie pediatriche e asma dell’European Academy of Allergy and clinical Immunology tenutosi a Firenze, lo chef ha spiegato che quando aveva 2 anni sua figlia Margherita, che ora ne ha 25, sviluppò un eczema che non riusciva a passare e qualunque cosa solida mangiasse le desse fastidio.

In realtà era tutta colpa della salsa di pomodori pachino che il vip le preparava. “Amavo cucinare solo per lei, ma in realtà la stavo intossicando” ha spiegato il personaggio pubblico.

All’inizio i genitori non avevano intuito che si trattasse di un’allergia alimentare, lo capirono dopo un po’ quando la bambina si gonfiò a causa del salmone affumicato. Quella volta Margherita ebbe una crisi anafilattica e venne salvata dai pompieri che avevano con loro l’adrenalina. La famiglia ha cercato di proteggere la piccola che aveva oltre 600 allergie e intolleranze alimentari. Non portavano allergeni a casa e non tenevano noci nel ristorante. La situazione della figlia l’ha spinto ad essere molto creativo e a creare alcuni dei suoi migliori piatti.

Il cibo è anche condivisione e lo chef è contento di poter fare un buon piatto utilizzando alimenti sicuri in modo che anche chi soffre di gravi allergie come sua figlia possa condividere un pranzo o una cena con i propri amici e cari al ristorante.