Preparo a pranzo la famosa zuppa che allunga la vita del dottor Valter Longo: mi sazio e non metto un grammo (Buttalapasta.it)
Ecco come si prepara la famosa zuppa che allunga la vita del dottor Valter Longo: un concentrato di genuinità e bontà in un solo piatto.
Oggi per pranzo ho deciso di preparare la famosa zuppa contadina del dotto Valter Longo, celebre biochimico conosciuto a livello mondiale per la cosiddetta “dieta mima digiuno” e per i suoi studi incentrati sul collegamento fra alimentazione da un lato e invecchiamento e malattie connesse dall’altro.
Questo piatto, oltre ad essere buono e saporito, è anche un vero concentrato di genuinità poiché è fatto con ingredienti salutari, ricchi di sostanze nutritive indispensabili per il sostentamento dell’organismo.
Inoltre, è anche l’ideale da gustare in inverno perché si tratta di una preparazione che ti riscalda dall’interno durante le giornate più fredde.
Se stai cercando una ricetta che non sia solo buona e genuina, ma che sia anche in grado di allungare la vita devi assolutamente provare la zuppa contadina del dottor Valter Longo, leader indiscusso negli studi sulla longevità. Secondo il professore, esiste una correlazione fra ciò che mangiamo e la durata e la qualità della nostra vita. Grazie all’alimentazione, infatti, è possibile rallentare il processo di invecchiamento e ridurre l’insorgenza di svariate malattie. Ma come si prepara questa zuppa che custodisce il segreto per l’eterna giovinezza?
A pranzo faccio la famosa zuppa che allunga la vita del dottor Valter Longo: gusto e genuinità in un solo piatto (Buttalapasta.it)
Ho sostituito il solito toast con questa ricetta, e non tornerò più indietro. Questa è…
Non riesco proprio ad aspettare il periodo di Natale: il sidro di mele caldo è…
La bella presentatrice non ha avuto indugi e lo ha ammesso apertamente sui social: ama…
Un dolce così buono non lo hai ancora provato: la famosa food blogger conquista il…
Lo sia che puoi fare i calamari fritti, ma senza friggerli nell'olio bollente? Non ci…
Se non hai mai assaggiato la sangria al melograno non sai che cosa ti sei…