Di Salvatore Lavino | 2 Luglio 2025

Se hai delle padelle in teflon buttale via, stai rischiando la salute - buttalapasta.it
Le utilizzano in molti, ma le padelle in teflon presentano un importante effetto collaterale che può avere delle ripercussioni anche massicce sul tuo benessere. Di che cosa si tratta.
Padelle in teflon, è da decenni che la loro presenza ed il loro utilizzo in cucina sono una costante abituale per migliaia e migliaia di persone, se non di più. Eppure questi strumenti andrebbero sostituiti, perché è stato riconosciuto da più parti l’esistenza di una conclamata minaccia per la salute. Le padelle in teflon hanno sempre avuto il vantaggio di essere contraddistinte da una notevole resistenza. Va detto che le nostre nonne erano solite impiegare tutt’altro, come ad esempio le padelle e le pentole in ferro, ad esempio.
Ed il vantaggio delle padelle in ferro è dato proprio dal fatto che non c’è alcun rilascio di sostanze potenzialmente nocive. Tant’è vero che anche molti rinomati chef sia in Italia che nel mondo hanno ammesso di trovare più utile e più salutare sostituire le padelle in teflon con quelle in ferro od anche in altri materiali. E questo perché c’è un aspetto molto negativo che denota le padelle in teflon, come molti studi hanno confermato nel corso degli ultimi anni.
Il teflon è dannoso per la salute?
Infatti le padelle in teflon possono rilasciare i pericolosissimi PFAS, le sostanze alchiliche perfluorurate e polifluorurate. Sono delle componenti chimiche molto utilizzate in ambito industriale – se ne contano più di 4700 – che possono essere estremamente nocive per la salute, visto che possono causare delle forme di cancro ed alterare il sistema endocrino, quello immunitario, lo sviluppo del feto e dei bambini già nati e compromettere il funzionamento di diversi organi.
Il fatto è che i PFAS sono impiegati in diversi rivestimenti, involucri ed imballaggi usatissimi in tutto il mondo. E purtroppo il loro rilascio fa si che tali sostanze nocive confluiscano all’interno dei cibi e delle bevande che assumiamo. Soprattutto quando subiscono dei graffi, le padelle in teflon aumentano notevolmente il rilascio di PFAS.

Il teflon è dannoso per la salute? – buttalapasta.it
Poi le padelle in teflon non possono essere soggette ad un uso molto prolungato: hanno un ciclo di vita sostanzialmente breve se rapportato ad altri strumenti omologhi in cucina. E non possono essere riscaldate vuote. Inoltre con esse andrebbe evitato l’impiego di accessori in metallo. Tutte cose che con le padelle in ferro non succedono.
Quali padelle sono cancerogene?
Le padelle in ferro non si danneggiano con le alte temperature e non rilasciano sostanze chimiche. Possono durare per decenni decenni e di uso in uso la loro superficie diventa sempre più antiaderente. E data la particolare capacità di conduzione di calore del ferro, la cottura all’interno delle padelle così costituite risulta essere perfettamente uniforme.
C’è però qualche aspetto negativo. Nel tempo le padelle in ferro possono comunque rilasciare dei residui di ruggine. Vanno sempre asciugate alla perfezione ogni dopo che le hai lavate, e vanno oliate per evitare ossidazione. Una cosa che può avvenire a contatto con l’acqua ma anche con alimenti dall’elevato tasso di acidità come i limoni e gli agrumi in generale ed i pomodori.

Quali padelle sono cancerogene? – buttalapasta.it
Ed anche l’assunzione di tracce di ferro nel corso del tempo può risultare dannosa in quanto rappresenta un accumulo di metalli pesanti nell’organismo. Serve quindi sempre della necessaria cautela. Come del resto con tutto, perché di rischi in cucina ce ne sono molti altri.
Parole di Salvatore Lavino
Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.