Non è un budino e neppure una panna cotta, ma è il dolce di San Michele: così goloso che te lo finisci a cucchiaiate

crostata con frutta secca

Non è un budino e neppure una panna cotta, ma è il dolce di San Michele: così goloso che te lo finisci a cucchiaiate (Buttalapasta.it)

Né budino, né panna cotta: il dolce di San Michele è un dessert golosissimo da mangiare direttamente a cucchiaiate, ti farà impazzire!

A vederlo potrebbe sembrare un mix tra un budino e una panna cotta, ma in realtà è il dolce di San Michele. In dialetto si chiama Dolz ad San Michele edtipico di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna. Di solito si prepara durante la settimana del 29 settembre, il giorno di San Michele. La ricetta tradizionale è segreta e la conosce un solo un forno di Bagnacavallo.

Tuttavia, sappiamo che tra gli ingredienti principali ci sono panna cotta, farina, uova, zucchero, noci, mandorle, nocciole e pinoli. Cerchiamo di scoprire più nel dettaglio come si fa.

Dolce di San Michele: la ricetta del dolce tipico di Bagnacavallo

Da quando ho scoperto il dolce di San Michele non posso più farne a meno. Buono e goloso, ti fa toccare il cielo con un dito. La ricetta originale è segreta, ma noi cercheremo comunque di prepararlo seguendo il procedimento noto. Prova anche i biscotti cuor di fichi della Cucina delle Monache.

torte con frutta secca

Dolce di San Michele: la ricetta del dolce tipico di Bagnacavallo (Buttalapasta.it)

Ingredienti per 6-8 persone

  • 130 grammi di margarina;
  • 200 grammi di zucchero a velo;
  • 5 uova;
  • 1 tuorlo;
  • 280 grammi di farina 00;
  • 650 grammi di panna da montare;
  • 2 cucchiai di caramello mou;
  • 3 fogli di colla di pesce;
  • mandorle q.b.;
  • nocciole q.b.;
  • noci q.b.;
  • pinoli q.b.;
  • gelatina di albicocche q.b.;
  • uvetta q.b.;
  • bagna di acqua e zucchero q.b.

Preparazione

  1. Per fare il dolce di San Michele comincia a realizzare la frolla. Monta la margarina con metà zucchero a velo e 50 grammi di panna, poi unisci un uovo intero e un tuorlo, aspettando che si assorbano, e, ottenuto un composto spumoso, incorpora la farina un poco alla volta.
  2. Impasta fino a formare un panetto, coprilo con la pellicola e fallo riposare in frigo per un’ora.
  3. Nel frattempo, prepara la crema mettendo in ammollo in poca acqua fredda i fogli di colla di pesce divisi a metà.
  4. In una pentola antiaderente unisci 600 grammi di panna fredda di frigo ed il caramello mou, porta a bollore mescolando continuamente e spegni il fuoco.
  5. Aggiungi la colla di pesce ammollata e strizzata e lascia raffreddare.
  6. In una scodella a parte, monta con le fruste elettriche 4 uova con lo zucchero a velo restante ed incorpora il composto alla panna ormai a temperatura ambiente.
  7. A questo punto, riprendi la frolla e stendila con il mattarello. Usala per foderare uno stampo grande circa 22 centimetri di diametro e mettici sopra un peso.
  8. Cuoci in forno statico preriscaldato a 170 gradi per 30 minuti e poi sforna e lascia raffreddare.
  9. Quando la base si sarà raffreddata, bagnala con acqua e zucchero e mettici sopra un po’ di uvetta.
  10. Copri tutto con la panna cotta e conserva in freezer per 2 ore.
  11. Successivamente, inforna la torta per 15 minuti a 180 gradi per far caramellare la superficie. In alternativa usa il cannello.
  12. Nel frattempo, fai sciogliere un po’ di gelatina di albicocche a bagnomaria.
  13. Sforna la torta, lasciala raffreddare a temperatura ambiente e poi in frigo per 5 ore.
  14. Trascorso il tempo necessario, guarniscila con noci, mandorle, nocciole e pinoli tostati e la gelatina semiliquida.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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