Di Salvatore Lavino | 11 Agosto 2025

Questa mozzarella la mangi sempre ma ora non potrai più, l'hanno appena richiamata con urgenza - buttalapasta.it
Un avviso di allerta alimentare che riguarda una mozzarella richiamata ha trovato pubblicazione sugli spazi online ufficiali del Ministero della Salute. Di quale prodotto si tratta.
Mozzarella richiamata, è giunta la notifica ufficiale da parte del Ministero della Salute, che è sempre pronto a segnalare i casi ritenuti anche solo a livello teorico potenzialmente nocivi per la salute dei consumatori. Basta anche il più semplice sospetto alle autorità per giustificare qualsiasi provvedimento volto a togliere dalla vendita diretta a pubblico ed operatori della ristorazione qualsiasi articolo alimentare che possa risultare nocivo.
A scopo precauzionale è avvenuto proprio questo con la mozzarella richiamata in questione. Va detto che in questi giorni il Ministero della Salute è impegnato a tenere sotto controllo la delicata vicenda che riguarda dei prodotti contaminati dalla tossina che causa il botulismo. Ci sono però altri casi che necessitano grande attenzione, e questo è uno di quelli. Il Ministero ha reso note le informazioni relative sul suo sito web ufficiale.
Mozzarella richiamata, i dati ufficiali per procedere con il riconoscimento
Alcune mozzarelle Granarolo sono state sottoposte a richiamo alimentare nel corso degli scorsi giorni. Il richiamo alimentare del Ministero della Salute risale allo scorso 11 luglio e riguarda le mozzarelle che presentano il lotto numero 192 e la data di scadenza o termine di conservazione al 03/08/2025. Ed anche se è passato un pezzo, è bene ricordare ancora una volta dell’esistenza di questo richiamo alimentare.
In prima istanza, perché si tratta di un prodotto di una marca tra le più conosciute che ci siano nell’industria. E poi perché, trattandosi di mozzarella confezionata, il suo impiego potrebbe essere destinato per la realizzazione di ricette che richiedono la presenza di mozzarella. Ad esempio delle lasagne o delle mozzarelle in carrozza. E potrebbe anche darsi il caso che questa mozzarella sia stata posta in congelatore per il recupero in un secondo momento.

Mozzarella richiamata, i dati ufficiali per procedere con il riconoscimento – buttalapasta.it Foto @Ministero della Salute
C’è chi fa così e non apre subito i prodotti alimentari confezionati, ma li acquista appositamente per un consumo che avverrà tra qualche giorno o qualche settimana. La mozzarella scaduta, se confezionata e sigillata e non ancora aperta, può essere effettivamente riposta in frigo e consumata anche a distanza di alcuni giorni. Bisogna però valutarne le condizioni una volta aperta.
Serve sempre massima cautela
Ad ogni modo è sempre bene fare attenzione a ciò che acquisti. Il richiamo di questa mozzarella era avvenuto per via della possibile presenza di corpi estranei all’interno delle confezioni del lotto indicati. Si è trattato, entrando più nel merito della questione, di pezzi di plastica di piccole dimensioni.

Serve sempre massima cautela – buttalapasta.it
Quindi anche se ormai è passato del tempo, è comunque bene dare uno sguardo a quanto potresti avere acquistato nel corso della spesa compiuta negli ultimi giorni. Del resto a volte può capitare anche di dimenticare di avere in cucina, riposto nel frigo, nel congelatore o nella dispensa questo o quell’articolo. Il sunto del discorso è comunque: attenzione sempre.
Parole di Salvatore Lavino
Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.