Di Samanta Airoldi | 12 Agosto 2025

Vacanze all’estero? Mai chiedere il sale in questo Paese se non vuoi sembrare maleducato/Buttalapasta.it
Paese che vai, cucina che trovi e usanze che incontri. E si sa: la cultura locale va rispettata pure a tavola. Se ci troviamo in un certo Paese, mai e poi mai chiedere il sale.
Il sale fa male? Su questo argomento si potrebbe aprire un dibattito lungo quasi quanto la Divina Commedia ma non è questo l’argomento di discussione di oggi. A noi italiani, è innegabile, piace mangiare in modo saporito e non lesiniamo mai sul sale.
I nutrizionisti ci ripetono da anni che il sale non va eliminato ma non bisogna nemmeno eccedere.
Fatto sta che difficilmente quando andiamo in un ristorante troviamo pietanze insipide: i cuochi nel nostro Pese tendono a stare attentissimi a questo aspetto. Ma all’estero come funziona? Ogni paese ha i suoi piatti, le sue specialità e le sue usanze. Di solito il sale come anche il pepe vengono lasciati direttamente sui tavoli in modo che ogni cliente possa, eventualmente aggiungere se lo desidera. Ma c’è un posto in cui non funziona così e, soprattutto, i clienti non devono osare chiedere il sale o rischiano grosso.
Il piatto è insipido? Mai chiedere il sale o il pepe se sei qui in vacanza: è maleducazione
In Italia amiamo mangiare saporito e se al ristorante non ci viene lasciato il sale o il pepe sul tavolo, non abbiamo problemi a chiederlo. Non è così ovunque però: c’è un Paese in cui il sale non si chiede per nulla al mondo. Dunque rassegniamoci: pasta alla carbonara o bucatini all’amatriciana sciapi e così sia.

Il piatto è insipido? Mai chiedere il sale o il pepe se sei qui in vacanza: è maleducazione/Buttalapasta.it
Mai e poi mai giudicare le abitudini altrui soprattutto se ci si trova all’estero, in Paesi con tradizioni diverse dalla nostra. Per noi, ad esempio, sarebbe impensabile fare certi rumori a tavola mentre in altri paesi è assolutamente normale. Al contrario per noi è normale chiedere il sale al ristorante mentre in Portogallo è vietato.
O meglio: nessuna Legge lo vieta ma viene considerato un segno di profonda maleducazione, una critica a chi ha cucinato. E questo vale non solo al ristorante ma, a maggior ragione, se ci troviamo a cena a casa di qualcuno. Chiedere il sale significa non apprezzare ciò che ci hanno cucinato. Pertanto, anche a costo di mangiare un po’ insipido, evitiamo di chiedere che ci venga portato il sale perché verremmo guardati malissimo e faremmo la figura dei turisti cafoni.
Stesso discorso anche per il pepe: non bisogna chiederlo, sarebbe come mettere in discussione la bravura di chi ha preparato quella pietanza. Forse non ci sbatteranno fuori dal perché, comunque, ormai sono abituati ad avere turisti da ogni parte del mondo ma di sicuro non ci inviteranno a tornare e non non avremo fatto una bella figura.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.