Masterchef, la lite furiosa che nessuno immaginava: "Come galli in un pollaio"

Non è sempre tutto oro quello che vediamo luccicare e anche dietro le quinte delle trasmissioni più famose, possono verificarsi dei retroscena inimmaginabili.

Masterchef ci tiene compagnia da circa una quindicina di anni e, senza ombra di dubbio, è una delle trasmissioni di cucina più amate da tutti. Infatti unisce due delle più grandi passioni del genere umano: la cucina e le sfide.

Ci piace tifare per i nostri beniamini da casa e, al tempo stesso, ci piace imparare nuovi piatti, nuove astuzie ai fornelli, nuovi impiattamenti magari per fare colpo durante una cena con amici. Insomma Masterchef vince su tutta la linea e abbiamo continuato a seguirlo nonostante i vari cambi di giudici.

Infatti ciascuno di noi non solo, di stagione in stagione, ha i suoi concorrenti preferiti ma ognuno ha anche il suo giudice del cuore. Davanti alle telecamere sembrano sempre tutti molto affiatati ma nella realtà le cose stanno in modo un po’ diverso. Di recente uno dei giudici ha ammesso di aver litigato in modo molto pesante con un collega a telecamere spente.

Masterchef: lite furiosa tra i giudici

A vederli da casa i giudici di Masterchef sembrano una squadra compatta, coesa e molto affiatata ma a telecamere spente le cose stanno un po’ diversamente e uno di loro, ha ammesso di aver litigato in modo molto pesante con un altro giudice. Il motivo? Talmente banale che non lo immaginereste mai.

Masterchef: lite furiosa tra i giudici -(foto IG@carlocracco)- Buttalapasta.it

Al timone di Masterchef, da qualche anno, c’è il trio composto dal bolognese Bruno Barbieri, il lombardo-anglosassone Giorgio Locatelli e il partenopea Antonino Cannavacciuolo. I tre hanno più volte ribadito di andare molto d’accordo e di frequentarsi anche a telecamere spente. Barbieri ha recentemente ribadito che con Cannavacciuolo si è instaurato un rapporto speciale, c’è un forte feeling e Locatelli si è inserito alla grande con il suo umorismo un po’ lombardo e un po’ british.

Ma in passato le cose stavano diversamente. Ai tempi del trio Bruno Barbieri– Carlo Cracco- Joe Bastianich non c’era tutto questo feeling e le liti non mancavano. “Eravamo come tre galli in un pollaio”– ha confessato Barbieri. In pratica interpretavano il loro ruolo ma poi ognuno a casa propria, nessuna amicizia, nessuna sintonia ma una certa rivalità

Una volta lo stesso Barbieri, solitamente tranquillo e molto educato, ha litigato in modo molto pesante con lo chef Carlo Cracco. Il motivo? Un piatto di passatelli. “Sembrava sempre di stare su un filo tirato ma non abbiamo mai litigato se non una volta, fortemente, io e Carlo parlando di un piatto di passatelli alle vongole. Ma dopo 15 minuti di casino totale tutto è tornato ad essere come se non fosse mai successo niente”.