Di Isabella Insolia | 24 Settembre 2025

Pensi siano innocui e invece rischi di sballare tutte le analisi, questi alimenti non devi mai mangiarli - buttalapasta.it
Ci sono degli alimenti che è meglio non mangiare prima di fare le analisi, il rischio è vedere i parametri sballati: ecco quelli da evitare ogni volta.
È sempre molto importante fare attenzione alla propria alimentazione, ma un occhio di riguardo deve essere dato soprattutto quando ci si deve sottoporre a esami medici. Quando sono in programma analisi del sangue o altre indagini diagnostiche è fondamentale che ogni persona osservi la propria dieta nel modo migliore possibile per evitare brutte sorprese.
Di certo non deve essere una sorpresa sapere che la scelta degli alimenti che vengono consumati il giorno prima può influenzare in modo significativo i risultati delle analisi. Per questo motivo è fondamentale conoscere quali cibi evitare prima delle analisi, perché non sono tutti uguali. Non tutti si rendono conto o sono consapevoli che esistono alimenti che hanno il potere di alterare i valori ematici.
In particolare, sono stati rivelati quali sono quegli alimenti e bevande da non assumere il giorno prima, così da garantirsi che i risultati siano affidabili e non viziati. Si tratta di cibi che contengono grassi, zuccheri o sostanze chimiche che influiscono direttamente sui parametri da valutare. Andiamo a vedere nel dettaglio così da non sbagliare più.
Quali alimenti non mangiare prima delle analisi: solo così i valori non saranno alterati
Al primo posto tra gli alimenti da evitare il giorno prima delle analisi troviamo gli zuccheri raffinati. Parliamo di tutti quei prodotti da forno e dolci, come biscotti, torte e caramelle. Gli zuccheri hanno il potere di alterare i livelli di glucosio nel sangue, sballando le analisi. Inoltre, alimenti come pane bianco o pasta possono influenzare la glicemia e provocare risultati non veritieri.

Quali alimenti non mangiare prima delle analisi: solo così i valori non saranno alterati – buttalapasta.it
È bene evitare anche cibi grassi come fritti, formaggi stagionati e carne rossa perché possono innalzare i livelli di colesterolo e trigliceridi, portando a una lettura errata nei test lipidici. Per questa ragione è importante evitare piatti ricchi di grassi saturi ed è meglio optare per delle preparazioni più leggere e facilmente digeribili il giorno prima.
Hanno un impatto notevole anche il tipo di bevande consumate prima delle analisi. Si suggerisce di evitare alcol e caffeina: il primo può disidratare il corpo e quindi influenzare la funzione epatica; mentre il secondo ha il potere di alterare la pressione sanguigna e il metabolismo. In entrambi i cadi, l’interpretazione dei risultati potrebbe essere errata.
È meglio evitare anche bevande gassate o zuccherate, pensiamo ad esempio a succhi di frutta o drink pieni di conservanti. Tutti prodotti che possono influenzare le analisi negativamente, alterando i valori ematici. Detto ciò, il giorno prima delle analisi è importante consumare frutta e verdura, ma anche cibi magri, così come bere acqua o tisane. In questo modo si eviterà di sballare le analisi.
Parole di Isabella Insolia
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.