È dove lo metti che fa la differenza: come usare il burro in cucina senza ingrassare, le regole dei nutrizionisti

panetto di burro

È dove lo metti che fa la differenza: come usare il burro in cucina senza ingrassare, le regole dei nutrizionisti (Buttalapasta.it)

Se segui queste semplici regole dei nutrizionisti puoi usare il burro in cucina senza ingrassare.

Tutti pensano che il burro faccia ingrassare e che abbia gravi conseguenze  per la salute. In realtà basta adottare delle semplici accortezze e non esagerare con le dosi per riuscire ad usarlo nelle proprie ricette senza grossi problemi. Per quanto infatti sia ricco di grassi saturi e possa essere associato ad un maggiore rischio di malattie cardiovascolari, le linee guida dei nutrizionisti non impongono in alcun modo di eliminarlo completamente dalla dieta.

Anzi, se assunto con moderazione può addirittura avere degli effetti benefici sulla salute, senza compromettere al tempo stesso la linea. Per esempio, può migliorare il benessere intestinale ed è anche una buona fonte di vitamine A, D, E e K, essenziali per la salute della pelle, della vista e delle ossa. Infine, è ricco di sali minerali come potassio, fosforo, calcio e sodio. Ma come si deve usare per non andare incontro a brutte sorprese?

Come usare il burro in cucina senza ingrassare né avere problemi di salute

Il burro può essere usato in cucina senza correre rischi per la salute e per la forma fisica. Basta seguire i consigli dei nutrizionisti e limitarne il consumo per riuscire ad inserirlo all’interno della propria dieta con gli effetti positivi di cui abbiamo parlato sopra. In generale, le linee guida stabiliscono di non superare il 10% dell’apporto energetico giornaliero per gli adulti.

fiocco di burro

Come usare il burro in cucina senza ingrassare né avere problemi di salute (Buttalapasta.it)

Bisogna infatti ricordare, che si tratta di un prodotto ricco di grassi saturi e ipercalorico. Conta infatti 750 calorie ogni 100 grammi. Per questo, si tende a preferire l’uso dell’olio extravergine d’oliva. Ad ogni modo, si può usare di tanto in tanto con moderazione senza troppi problemi, salvo specifiche indicazioni da parte del medico.

Oltre alle dosi, un’altra accortezza fondamentale per consumare il burro senza rischi è il modo in cui viene abbinato agli altri alimenti. Per esempio, sarebbe meglio evitare di accostare il burro ai carboidrati. No, quindi, a burro e pane o burro e pasta o, peggio ancora, con i dolci. In questi casi, infatti, il burro tende ad appesantire, a favorire l’accumulo di grasso e a lasciare affamati. Abbinato invece a proteine e verdure, risulta saziante e al tempo stesso equilibrato per il metabolismo.

Anche l’orario in cui si consuma è importante. A tal proposito, è sconsigliato mangiarlo la sera. Piuttosto è da preferire a pranzo o la mattina a colazione. Infine, come abbiamo già detto, occhio alle dosi. Non bisogna mai consumarne più di mezzo cucchiaino per pasto o comunque non si devono superare le quantità suggerite dalle linee guida degli esperti. Seguendo queste regole, il burro non sarà più un nemico, ma un alleato dell’organismo!

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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