Di Veronica Elia | 6 Dicembre 2025

Non solo panettone e pandoro: come si conservano e quanto durano i dolci di Natale (Buttalapasta.it)
Come si conservano e quanto durano i dolci di Natale? Le regole da rispettare per farli durare il doppio.
Nel periodo delle feste, si sa, si mangia più del solito. In particolare, si consumano più dolci, sia quelli acquistati al supermercato o in pasticceria, sia quelli fatti in casa. Spesso, però, capita che avanzino dopo i festeggiamenti. Dunque occorre conservarli bene, altrimenti si rischia di doverli buttare via prima del tempo. Non sempre infatti basta infilarli in un sacchetto di plastica o in un contenitore con chiusura ermetica per preservare la loro freschezza.
Non solo nel caso del panettone e del pandoro, ma anche in quello di biscotti, crostate ed altri dolcetti tradizionali. Ma niente paura, perché basta adottare qualche semplice accortezza e ti dureranno il doppio, mantenendosi belli morbidi, oppure fragranti, come appena fatti o comprati.
Come si conservano i dolci di Natale correttamente: alcune semplici regole
Non farti trovare impreparato! Se quest’anno non vuoi rischiare di buttare via tonnellate di panettone, pandoro e di altri dolci di Natale scopri subito come si conservano correttamente per preservarne la freschezza il più a lungo possibile. In generale, il panettone e il pandoro, se sono ancora chiusi, si conservano fino a 6 mesi (un mese se sono artigianali). Se invece sono aperti, riponili nella loro busta originale, ben chiusa e lontana da fonti di calore, ed avvolgila in un sacchetto di plastica. Così si manterranno belli morbidi anche per 30 giorni.

Come si conservano i dolci di Natale correttamente: alcune semplici regole (Buttalapasta.it)
Il pandolce genovese si conserva fino a 30-40 giorni, avvolto in carta da forno o pellicola trasparente e poi risposo preferibilmente dentro una scatola di latta, in un luogo fresco ed asciutto. Gli struffoli si mantengono bene fino a 7-10 giorni, purché conservati a temperatura ambiente in un contenitore con chiusura ermetica. I roccocò durano anche 2 mesi all’interno di una scatola di latta, mentre i mostaccioli 20-30 giorni in un contenitore chiuso.
Le cartellate, tipiche pugliesi, durano 20-30 giorni grazie alla presenza dello sciroppo di conservazione. L’importante è metterle in un contenitore alto e sigillato, con dei fogli di carta da forno tra uno strato e l’altro. Il panforte toscano può durare fino a 2-3 mesi. I ricciarelli, dei tipici biscotti sempre originari della Toscana, sono più delicati e durano 10-15 giorni. Entrambi vanno conservati in una scatola ermetica per evitare che si rovinino a causa dell’umidità.
Infine il torrone, un dolce natalizio diffuso in tutta Italia, dura senza problemi anche 2-3 mesi. Va però tenuto in un luogo fresco ed asciutto, preferibilmente nella confezione originale. Non va invece messo in frigorifero, poiché potrebbe perdere la sua consistenza caratteristica. Vedrai, seguendo questi semplici consigli non potrai sbagliare.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".