Iginio Massari, dalle chiacchiere al panettone è polemica sui prezzi: "Facciano a meno di comprarli"

iginio massari con in mano un panettone

Iginio Massari, dalle chiacchiere al panettone è polemica sui prezzi: "Facciano a meno di comprarli"-(foto IG@iginio.massari)- Buttalapasta.it

O lo si ama o lo si odia: con Iginio Massari non esistono le mezze misure. E proprio poco prima di Natale sale di nuovo la polemica per il prezzo dei suoi dolci.

Come ogni grande artista anche Iginio Massari non può andare a genio a tutti: c’è chi lo adora e chi non lo tollera. Infatti, oltre ad essere un genio indiscusso dell’arte della pasticceria, il maestro Massari ha anche una personalità molto forte che ha fatto del sarcasmo una nota distintiva.

Abbiamo imparato a conoscerlo prima per le sue sporadiche apparizioni a Masterchef per la prova di pasticceria e poi come presenza fissa durante l’ultima edizione di Bake Off Italia. Ma la carriera di Iginio Massari affonda le sue radici molti anni addietro. Infatti la sua fama è internazionale e da decenni gestisce diverse pasticcerie con successo.

I suoi dolci sono cari? No, a suo dire sono costosi ma non cari e chi non conosce la differenza tra i due termini allora non può comprendere il valore delle sue creazioni. La polemica monta – forse più della panna sulla cioccolata – proprio nel periodo natalizio. Ma anche questa volta il maestro, con una battuta, ha messo tutti a tacere.

Iginio Massari, polemica sui prezzi: mette tutti a tacere con una battuta

Sul fatto che i dolci di Iginio Massari siano dei capolavori c’è poco da discutere: il sapore parla per loro e la qualità delle materie prime si avverte. Ma allora perché tanti attacchi sui prezzi? A suo dire tutto nasce dalla confusione tra due termini: caro e costoso.

iginio massari in mezzo ai due figli con davanti tutti i loro dolci di natale

Iginio Massari, polemica sui prezzi: mette tutti a tacere con una battuta -(foto IG@iginio.massari)- Buttalapasta.it

Iginio Massari, da anni, gestisce con successo diverse pasticcerie in diverse città italiane tra cui la sua Brescia ma anche Milano e Roma. Ogni anno i suoi dolci vengono scelti da decine e decine di famiglie ma c’è sempre chi lo accusa di fare prezzi troppo alti. Il maestro, durante una recente intervista, si è soffermato sulla differenza tra caro e costoso.

Caro è tutto ciò che si vende ad un prezzo superiore rispetto alla qualità che ha. Costoso non tutti se lo possono permettere. Costoso è fatto da tantissime cose: dalla scelta delle materie prime, dalla ricerca approfondita per avere un risultato estremamente qualitativo, scartare ciò che in fase di produzione non entra nei margini che abbiamo stabilito… “. Tutto questo, inevitabilmente fa aumentare il prezzo finale dei dolci.

Anche se poi, a ben vedere, il panettone più caro del 2025 non è quello di Iginio Massari ma di un altro pasticcere che propone un panettone a quasi 1000 euro.  Il maestro, con un certo orgoglio, ha ricordato che lui vende prodotti con una cura nel dettaglio che ben poche altre pasticcerie possono vantare. L’intervistatore, allora, per pungolarlo, gli ha ricordato la famosa polemica dello scorso carnevale per le chiacchiere a 100 euro al chilo e Massari, con una battuta, ha messo tutti a tacere: “Facciano a meno di comprarle”. In effetti, come dargli torto? Le chiacchiere non sono sicuramente un bene di prima necessità.

Parole di Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

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