4 Ristoranti, vince la puntata e chiude il locale: neppure Alessandro Borghese riesce a crederci

alessandro borghese pensieroso con gli occhiali da sole

4 Ristoranti, vince la puntata e chiude il locale: neppure Alessandro Borghese riesce a crederci -(foto IG@borgheseale)- Buttalapasta.it

Brutta sorpresa a Quattro Ristoranti: dopo aver vinto la puntata, la ristoratrice chiude il locale. Nemmeno Alessandro Borghese riesce a crederci: sembrava andasse tutto benissimo.

Non tutto è oro quello che luccica e non sempre vincere uno show televisivo significa poi, avere davvero successo a telecamere spente. Se fosse così, del resto, sarebbe anche troppo facile. Una giovane imprenditrice, dopo aver vinto una puntata di Quattro Ristoranti, ha deciso di chiudere i battenti.

Come lei stessa ha puntualizzato, non ha ceduto la gestione: ha proprio chiuso il locale. Una decisione scioccante che è arrivata come un fulmine a cielo sereno e che ha lasciato tutti a bocca aperta, in primis Alessandro Borghese che aveva tanto creduto nella creatività di questa giovane chef.

Un format originale che poteva funzionare. Ma forse non in quella città o forse non nel 2025. Troppi forse e un’unica certezza: la vittoria a Quattro Ristoranti è stata fonte di soddisfazione e orgoglio ma non è servita a fare decollare questo progetto. E ho scritto progetto non a caso in quanto dietro a questo ristorante c’era un’idea, un’idea che, però, non è stata capita.

4 Ristoranti, chiude L’Antica Amelia: ecco cosa è successo dopo la vittoria

Vincere una puntata di Quattro Ristoranti rappresenta, senza dubbio, una grande soddisfazione ma non sempre poi le cose vanno nella direzione sperata. La proprietaria de L’Antica Amelia ha raccontato che cosa è successo e perché ha deciso di chiudere il locale.

entrata del bistro Antica Amelia a Verona

4 Ristoranti, chiude L’Antica Amelia: ecco cosa è successo dopo la vittoria -(foto IG@antica_amelia_bistrot)- Buttalapasta.it

L’Antica Amelia si trova a Verona che, da sempre, è considerata la città più romantica d’Italia: la città di Romeo e Giulietta. Ma la Verona di Shakespeare era completamente diversa da quella di oggi che è una seconda Venezia e vive, soprattutto, sul turismo. Se questo sia un bene oppure un male non sta a noi dirlo ma, di sicuro, in questo tipo di città alcuni non riescono a restare a galla. Altri, semplicemente, scelgono di dirigersi altrove.

La giovane chef Micol Zorzella, dopo appena 18 mesi di attività, ha deciso di chiudere L’Antica Amelia: un locale che voleva essere un’idea, un format, un concetto. L’Antica Amelia aveva un solo tavolo con 8 posti e cucina a vista: un luogo dove incontrarsi, rilassarsi, stare bene assaporando il cibo. Oggi la maggior parte delle persone vive di corsa, cena di corsa mentre scatta foto da pubblicare su Instagram. Tutto questo penalizza chi ha un’altra visione della cucina.

La chef ha precisato di non avere nessun rimpianto e nessun rimorso:Ho fatto un salto nel vuoto che poteva fallire subito e che invece è durato un anno e mezzo, iperfunzionale e pieno di emozioni. Ma adesso è tempo di un nuovo capitolo dal gusto internazionale… Ho ricevuto una proposta di lavoro importante all’estero, e dopo aver temporeggiato per mesi, ho deciso di accettare. Starò via un anno, per un progetto che mi farà crescere, ma da un’altra prospettiva”.

la chef Micol Zorzella con in mano una frusta

La chef Micol Zorzella ha deciso di chiudere il locale -(foto IG@antica_amelia_bistrot)- Buttalapasta.it

Addio, dunque, a quello che Alessandro Borghese aveva definito come “il ristorante più romantico della città”: l’ultimo giorno di attività sarà giovedì 10 luglio per chi volesse approfittarne. Micol Zorzella, prima di abbassare definitivamente la saracinesca ha voluto specificare che non si tratta di una scelta subita ma voluta: “Sento il bisogno di disintossicarmi dal settore. Non è una scelta subita: è voluta. Non potevo dare più di così. E chi mi ha scritto “mi dispiace, so quanto ci tenevi” deve sapere che ci tengo ancora di più a me stessa”.

Parole di Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

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