Ancora lo fai in umido con le lenticchie? Il cotechino provalo fritto, ti lecchi anche i baffi

cotechino fritto

Ancora lo fai in umido con le lenticchie? Il cotechino provalo fritto, ti lecchi anche i baffi (Buttalapasta.it)

Basta con il solito cotechino in umido con le lenticchie: quest’anno fallo fritto e vedi che se lo mangiano tutti.

Il cotechino è uno dei secondi piatti tipici delle festività natalizie. Di solito si fa per Capodanno, ma è anche perfetto da inserire nel menu di Natale. Se però sei stufo di farlo alla solita vecchia maniera, in umido con le lenticchie, ti consiglio di provare la versione fritta. Come è facile immaginare, è ancora più ricco e gustoso e poi così se lo mangiano proprio tutti!

Sono sicura che quando avrai provato questa variante, non vorrai più tornare indietro. Se non ci credi, non ti resta che provare a farla a casa tu stesso seguendo la nostra ricetta passo passo.

Cotechino fritto: la ricetta classica delle feste rivisitata in chiave moderna

Quest’anno stupisco tutti i miei ospiti con il cotechino fritto. Si tratta di una variante ancora più sfiziosa e saporita rispetto a quella classica in umido con le lenticchie. Provala anche tu e poi mi dirai se ne è avanzata una fetta. Io scommetto di no! Per una ricetta alternativa, prova anche il risotto con zucca e cotechino.

piatto con fette di cotechino fritto

Cotechino fritto: la ricetta classica delle feste rivisitata in chiave moderna (Buttalapasta.it)

Ingredienti per 4-6 persone

  • 1 cotechino precotto (600 grammi);
  • 1 uovo;
  • pangrattato q.b.;
  • olio di semi di arachidi q.b.

Preparazione

  1. Fare il cotechino fritto è semplicissimo. Per prima cosa cuoci il cotechino per circa 30 minuti in acqua bollente, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione. Se hai preso un cotechino fresco, dovrai bollirlo per 2-3 ore in base al peso.
  2. Una volta pronto, tiralo fuori dall’involucro (se hai fatto quello fresco non ce ne sarà bisogno), lascia uscire il liquido e rimuovi il budello.
  3. Lascialo, quindi, raffreddare e taglialo a fette spesse circa 1,5-2 cm.
  4. A questo punto, sbatti l’uovo in una scodella e versa il pangrattato su un piatto.
  5. Ripassa ogni fetta di cotechino prima nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato e metti a scaldare una padella con dentro l’olio di semi d’arachidi.
  6. Quando questo sarà diventato bello caldo, immergici il cotechino impanato e friggilo qualche minuto per lato, finché non sarà diventato bello dorato.
  7. Scola il cotechino e mettilo ad asciugare su un vassoio coperto di carta assorbente.
  8. Infine, servilo ancora caldo.

Trucchi e consigli: se preferisci, puoi impanare ogni fetta di cotechino passandola prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato. Attenzione, però, a non salare nulla perché il cotechino è già sapido di suo. Se lo prepari in anticipo, prima di servirlo, dagli una riscaldata in forno. Il cotechino fritto è ottimo da abbinare ad un buon Lambrusco, un Brunello o un Barbaresco.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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