Di Veronica Elia | 8 Settembre 2025

Avocado avanzato, si può mangiare quando diventa scuro? I trucchi per conservarlo al meglio e non farlo annerire (Buttalapasta.it)
Avocado avanzato che diventa subito nero: si può ancora mangiare? Ecco come conservarlo per mantenerlo bello fresco.
L’avocado è un alimento sano e genuino con tantissimi benefici per la salute dell’organismo. Per esempio, è ricco di vitamine K, E, C e di vitamine del gruppo B che migliorano l’assorbimento dei nutrienti. Inoltre, è un’importante fonte di potassio, utile per la salute delle cellule nervose, muscolari e del cuore, e contiene una discreta quantità di acido folico, benefico per le donne un gravidanza.
Infine, non mancano le fibre, che favoriscono la digestione, gli antiossidanti, che proteggono le cellule, e la luteina per il benessere degli occhi. Di contro, però, si tratta anche di un ingrediente ricco di grassi, quindi va mangiato con moderazione. Spesso, capita quindi di tagliarlo e di avanzarne un pezzo, che diventa subito nero. Cosa bisogna fare per evitare tale fenomeno?
Come conservare l’avocado avanzato: trucchi e consigli per non farlo annerire
L’avocado è un alimento estremamente genuino, che va consumato però con moderazione poiché è ricco di grassi. Per evitare controindicazioni, gli esperti consigliano di mangiarne non più di mezzo al giorno, ovvero circa 50-70 grammi. Per questo capita spesso di tagliarlo e di avanzarne un pezzo. Il rischio, tuttavia, è che l’avocado diventi subito nero. Viene dunque spontaneo domandarsi se si possa poi mangiare lo stesso.

Come conservare l’avocado avanzato: trucchi e consigli per non farlo annerire (Buttalapasta.it)
Innanzitutto, bisogna precisare che ciò accade perché nella polpa è contenuto un enzima che si ossida in fretta a contatto con l’ossigeno, trasformando così il colore verde acceso in un marroncino poco gradevole alla vista. Nonostante ciò, l’avocado continua ad essere commestibile, a meno che non siano passati troppi giorni oppure ci siano degli evidenti segni di decomposizione, come ad esempio la comparsa della muffa o un odore sgradevole. Se, però, vuoi evitare che l’avocado annerisca, puoi conservarlo adottando qualche semplice, ma efficace accorgimento. Basta ritardare il processo di ossidazione con uno di questi sistemi.
- Contenitore con chiusura ermetica: conserva l’avocado già tagliato in frigorifero, all’interno di un contenitore con chiusura ermetica. In alternativa, puoi metterlo in un sacchettino di plastica richiudibile. In questo modo, riuscirai a preservare il colore dell’avocado fino a 3 giorni.
- Succo di limone o olio extravergine d’oliva: cospargi la polpa con un po’ di succo di limone o qualche goccia di olio extravergine d’oliva. Questo sistema è particolarmente efficace quando il frutto è ancora acerbo perché entrambi gli ingredienti agiscono da sigillante.
- Sbollentare il frutto intero: lo chef francese Raymond Blanc suggerisce di sbollentare il frutto intero per 10 secondi e poi immergerlo subito in acqua ghiacciata. Questo metodo rallenta il processo di ossidazione per un tempo minore rispetto ai sistemi precedenti. In questo modo, infatti, l’avocado si manterrà bello verde per 4 ore circa.
- Congelamento: per conservazioni più lunghe, l’avocado si può congelare. Questo però deve essere maturo e senza buccia né nocciolo. Meglio quindi tagliarlo a cubetti, cospargerlo con un po’ di succo di limone e riporlo nei sacchettini di plastica e poi nel congelatore. Così si manterrà fresco fino a 5-6 mesi.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".