Di Samanta Airoldi | 12 Ottobre 2025

Carlo Cracco, ma quale cucina di lusso? Il suo piatto preferito è questo: nessuno riesce a crederci -(foto IG@carlocracco)- Buttalapasta.it
Siamo abituati ad associare Carlo Cracco all’alta cucina di lusso eppure il suo piatto preferito non è per nulla chic. Non immaginerete mai di cosa si tratta.
Lo abbiamo conosciuto grazie a Masterchef Italia, uno dei talent show più amati ma, in realtà, Carlo Cracco era già un nome altisonante in quanto la sua esperienza ai fornelli era iniziata quando lo chef era ancora giovanissimo. Classe 1965, Cracco ha avuto modo di studiare e lavorare non solo in Italia ma anche all’estero.
La popolarità è arrivata grazie a Masterchef che ha condotto per ben sei edizioni accanto a Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo. Poi l’addio improvviso e tutti per anni ci siamo chiesti il motivo di questo abbandono. Cracco non ha lasciato solo Masterchef ma anche un’altra trasmissione di successo: Hell’s Kitchen, programma che è stato poi cancellato.
Attualmente lo chef vanta tre ristoranti di successo: uno in Galleria Vittorio Emanuele I a Milano, uno a Portofino e uno in Sardegna. I sui piatti sono tutti estremamente raffinati e pensati per palati esigenti e, dunque, siamo soliti associare Cracco al lusso. Eppure, con enorme sorpresa di tutti, il piatto preferito dello chef non ha proprio nulla a che vedere con ciò che viene servito nei suoi locali.
Carlo Cracco: ecco il piatto che conserva nel cuore
Niente astice o linguine all’astice, niente risotto con pesce e niente tagliata di manzo: il piatto preferito di Carlo Cracco non ha niente a che vedere con queste pietanze elaborate. Nonostante l’apparenza burbera e chic, lo chef ha mantenuto un animo molto semplice e ama un piatto della cucina casalinga.

Carlo Cracco: ecco il piatto che conserva nel cuore -(foto IG@carlocracco)- Buttalapasta.it
I grandi chef non sempre amano piatti elaborati e, spesso, fuori dal lavoro mangiano cose semplici e casalinghe. Pensiamo ad Alessandro Borghese il quale ha confessato di andare matto per i tortellini con la panna anche se guai se poi trova anche solo un goccio di panna nei ristoranti che deve giudicare.
E lo stesso vale per Carlo Cracco: nei suoi ristoranti serve piatti elaborati come la famosa cotoletta senza carne ma nella vita di ogni giorno il suo piatto preferito – come lui stesso ha raccontato durante una puntata di Dinner Club, programma che conduce su Prime Video – è il ragù che gli cucinava la mamma. Si tratta di un piatto non solo buonissimo ma a cui lo chef è legato da un profondo ricordo affettivo: il ricordo della mamma che cucinava per lui e per il resto della famiglia.
Un ragù che, però, è impossibile da riprodurre perché lo chef non è riuscito a ritrovare la ricetta originale e, dunque, piuttosto che sbagliare ha preferito rinunciare a farlo. Una splendida testimonianza di come il cibo non è mai solo cibo ma molto di più: un certo piatto – per Cracco è il ragù, per un altro potrebbero essere le polpette al sugo della nonna – può farci emozionare, sorridere, piangere, riempirci il cuore prima ancora della pancia.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.