Cenone di Capodanno da Alessandro Borghese? Lascia stare, ci vuole un mutuo

lo chef alessandro borghese che ride nella cucina del ristorante

Cenone di Capodanno da Alessandro Borghese? Lascia stare, ci vuole un mutuo -(foto IG@borgheseale)- Buttalapasta.it

Pensavi di prenotare in uno dei ristoranti di Alessandro Borghese per il cenone di Capodanno? La qualità senza dubbio è eccelsa: i prezzi non sono proprio alla portata di tutti.

Abbiamo iniziato a conoscerlo oltre ad una decina di anni fa grazie a trasmissioni come Sound Kitchen e Quattro Ristoranti e, ormai, Alessandro Borghese si è conquistato un posto nei nostri cuori. Accento romano, sorriso che stende e battuta sempre pronta: è indiscutibilmente uno degli chef televisivi più amati.

Borghese, però, non è solo uno chef televisivo nonché il conduttore di format di successo come Quattro Ristoranti: da qualche anno ha deciso di aprire anche due ristoranti in due città dove i turisti non mancano mai e, cioè, Venezia e Milano. A Natale i suoi ristoranti chiudono i battenti per dare modo al personale di stare con le rispettive famiglie.

A Capodanno, invece, tutti aperti per festeggiare con piatti d’eccezione e brindare con bollicine di prima scelta. Sicuramente trascorrere il Capodanno in uno dei ristoranti di Alessandro Borghese dev’essere un’esperienza unica ma anche i costi non si fanno dimenticare in fretta. Qualità certamente altissima ma prezzi non proprio alla portata di tutti.

Capodanno da Alessandro Borghese: ecco quanto costa

Alessandro Borghese è uno degli chef più amati della televisione e lo conosciamo, soprattutto, per il programma Quattro Ristoranti. Per Capodanno è possibile festeggiare nei suoi ristoranti a Venezia o a Milano. Ma quanto costerà il cenone? Cifre decisamente importanti.

lo chef alessandro borghese

Capodanno da Alessandro Borghese: ecco quanto costa -(foto IG@ab_illussodellasemplicita)- Buttalapasta.it

La qualità si paga ed è giusto così, sia chiaro. Dietro a ristoranti di successo come sono quelli di Alessandro Borghese c’è la cura per ogni dettaglio, materie prime pregiatissime e, inoltre, bisogna anche considerare gli stipendi del personale. Insomma pretendere di cenare bene spendendo 30 euro sarebbe veramente assurdo. Tuttavia in tempi di crisi come questi è innegabile che la maggior parte di noi certe cifre non può permettersele nemmeno a Capodanno.

Per il cenone del 31 dicembre lo chef Alessandro Borghese ha deciso di proporre due menù diversi a Milano e a Venezia. Nel locale milanese, lo chef propone un menù raffinato e a base, soprattutto, di pesce: bauletto di pan brioche con erbe aromatiche e battuto di gambero rosso, lecca lecca di baccalà mantecato e millefoglie di pane guttiau con sedano rapa e caviale Cru Royal. Si prosegue con raviolo di rombo con carciofi, patate e olive e spigola marinata alle erbe fini.

tonnarelli cacio e pepe

Per Capodanno in entrambi i ristoranti a mazzanotte verrà servita la cacio e pepe -(foto IG@ab_illussodellasemplicita)- Buttalapasta.it

Non mancano naturalmente i dessert e poi a mezzanotte cotechino e lenticchie e l’immancabile cacio e pepe. Un menù abbondante e per veri estimatori alla modica cifra di 300 euro a testa bevande escluse. In poche parole una famiglia di 4 persone pagherebbe più di 1200 euro.  Nel ristorante di Venezia, invece, lo chef propone una selezione di cicchetti in linea con la tradizione della Serenissima a cui fanno seguito gnocco di cavolo nero con baccalà e un raviolo di ricotta fermentata con riduzione di melagrana e anguilla affumicata e glassata.

La cena prosegue con un filetto di rombo affiancato da spinaci e caviale. Anche qui immancabili i dolci che ricalcano la tradizione veneziana e poi, a mezzanotte, musetto e lenticchie e cacio e pepe. In questo caso, sempre bevande escluse, il costo è di 500 euro a persona. Ma nel prezzo è compresa anche una location spettacolare in una delle città più belle del mondo. E anche questo ha il suo costo, si sa.

Parole di Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

Potrebbe interessarti