Cioccolatini a 400 euro al chilo: Iginio Massari questa volta si supera eppure vanno a ruba

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Cioccolatini a 400 euro al chilo: Iginio Massari questa volta si supera eppure vanno a ruba -(foto IG@iginio.massari)- Buttalapasta.it

Il maestro Iginio Massari questa volta si supera con cioccolatini a 400 euro al kg. Eppure, a quanto pare, vanno a ruba.

O lo si ama o lo si odia ma, di sicuro, una grande personalità come quella del maestro Iginio Massari non lascia mai indifferenti. Apparentemente burbero, in realtà, sotto sotto, si nasconde un padre dolcissimo che stravede per il suoi due figli Debora e Nicola i quali, di recente, hanno aperto assieme un ristorante.

Iginio, invece, alla ristorazione continua a preferire la pasticceria dura e pura, quella rigorosa, perfetta e con un tocco di innovazione che non guasta mai. Anche se, negli ultimi tempi, si è aperto parecchio alla possibilità di una pasticceria senza latte e senza uova: adatta, quindi, sia a chi è intollerante che a chi è vegano.

Il maestro non smette proprio mai di stupire. Dopo le chiacchiere di Carnevale a 100 euro al kg e le uova di Pasqua anch’esse a prezzi stratosferici, ora arrivano i cioccolatini a 400 euro al chilo. Eppure, a quanto pare, vanno a ruba. Del resto, come lui ripete spesso: i suoi dolci non sono cari ma costosi.

Cioccolatini a 400 euro al kg: Iginio Massari lascia tutti senza parole

Il maestro della pasticceria, il grande Iginio Massari, torna a stupirci parlando di cioccolatini a 400 euro al kg. La maggior parte di noi si chiederà chi può acquistarli. A quanto pare, invece, vanno a ruba. Evidentemente non è solo marketing ma c’è anche parecchia sostanza, e di quella che merita.

cioccolatini con sopra una rosa

Cioccolatini a 400 euro al kg: Iginio Massari lascia tutti senza parole/Buttalapasta.it

Ospite a Pianeta B12 – un podcast dedicato prevalentemente all’alimentazione vegana – Iginio Massari, da vero maestro, ha parlato del presente e del futuro della pasticceria aprendo anche alla possibilità di dolci adatti anche a coloro che, per questioni di salute o per scelte personali, non mangiano burro, uova e latte. Dolci vegani in poche parole.

Ma soprattutto ha parlato di prelibatezze: perché la pasticceria, esattamente come la cucina, è il regno dell’innovazione e della sperimentazione ed è bello provare cose nuove. Massari ha fatto anche esperienze all’estero per diventare quello che è oggi, per apprendere i segreti della pasticceria e anche per comprendere quali sono le nuove esigenze dei clienti soprattutto perché lavora a Milano, città in cui ogni giorno atterrano centinaia di turisti.

Alla domanda su che cosa ha imparato durante i suoi viaggi  all’estero, il maestro ha risposto: “Due mesi fa a Londra ho scoperto un’azienda che ha sviluppato dei cioccolatini straordinari. Poi li ho analizzati… In Italia se vendi 400 euro al kg, cioè 40 euro all’etto quanti ne vendi? Però visto come li fanno, hanno quel valore lì, non puoi farli a prezzi inferiore”. Che dire, inizierà a produrre anche lui queste prelibatezze all’ombra della Madonnina? Forse qualcuno sarebbe anche disposto a spendere tale cifra per assaggiarli.

Parole di Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

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