Di Salvatore Lavino | 15 Agosto 2025

Compri cibo sano, ti lavi le mani ma ti sei comunque beccato una intossicazione alimentare: e questo è il motivo - buttalapasta.it
C’è un rischio di intossicazioni alimentari persistente che potrebbe colpirti se non stai attento, ma non sempre ci pensi. Cosa devi assolutamente fare sempre.
Rischio di intossicazioni alimentari, se non fai attenzione potresti averci a che fare. A prescindere da quel che vorrai mangiare, c’è sempre la possibilità che possa succedere questa cosa che bella non è. Nel caso di cibi facilmente deperibili, come la carne ed il pesce, presto può avere luogo una contaminazione batterica. E mangiare alimenti in questo stato porterà automaticamente a subire quelli che sono i sintomi classici di una intossicazione alimentare. Quindi nausea, vomito, diarrea e mal di pancia. Questa cosa può capitare anche con le uova, oltre che con tanti altri alimenti.
Uno dei motivi più noti di rischio di intossicazioni alimentari consiste non non riuscire a garantire la temperatura ottimale. In particolare le alte temperature accelerano il deperimento degli alimenti. Ed un esempio ben noto è dato dalla frutta, che se tenuta al di fuori del frigorifero in estate in particolar modo, va presto a male. Quando vai a fare la spesa quante volte senti parlare dell’importanza di garantire la necessaria catena del freddo. Ovvero il dovere tenere il cibo entro un certo range di temperatura molto bassa.
Rischio di intossicazioni, la catena del freddo te lo evita
Come è facile intuire, la catena del freddo si rivela essere particolarmente efficace con gli alimenti più facilmente deperibili. Oltre ai già citati carne e pesce, anche i latticini, i piatti pronti e salumi ed affettati necessitano di non dovere stare esposti per troppo tempo alla temperatura ambiente.
La catena del freddo deve avvenire durante il trasporto dal banco frigo del supermercato o del negozio al frigorifero di casa.

Rischio di intossicazioni, la catena del freddo te lo evita – buttalapasta.it
Quando questa cosa avviene in maniera efficace, avrai debellato in quel frangente ogni rischio di intossicazioni. Poi però anche a casa la catena del freddo continua e non si ferma mica. Che cosa fa nello specifico la catena del freddo?
Cosa fare per garantire la catena del freddo
Con le sue temperature basse, non ferma ma almeno rallenta la crescita di agenti patogeni nocivi come Salmonella, Clostridium ed altri. E limita anche quella che è la perdita dei nutrienti e delle proprietà organolettiche degli alimenti.
La temperatura ideale per garantire la catena del freddo è compresa tra gli 0 ed i 4°, tra congelatore e frigo quindi. E viene mantenuta scongelando i cibi presi dal freezer una volta che li hai spostati nel frigorifero.

Cosa fare per garantire la catena del freddo – buttalapasta.it
Mai scongelare a temperatura ambiente perché la cosa favorirà le contaminazioni di batteri. Se invece cuocerai subito quel cibo, puoi scongelarlo subito dal congelatore al forno a microonde. Ed infine. un altro utile consiglio per debellare la presenza di batteri consiste nel cuocere almeno per 5 minuti di fila a 70-75° i cibi.
Parole di Salvatore Lavino
Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.