Di Veronica Elia | 16 Giugno 2025

Con quello che costa non lo butto certo via: ci sono tanti modi per utilizzare il vino avanzato, mica è buono solo per sfumare (Buttalapasta.it)
Ti è avanzato un po’ di vino? Puoi riutilizzarlo in cucina in tantissimi modi diversi, mica solo per sfumare!
Spesso e volentieri può capitare di aprire una bottiglia di vino con il risultato che poi ne avanzi un poco, soprattutto dopo il week end. Se non si consuma nel giro di poco tempo, questo diventa pressoché imbevibile, ecco perché per evitare di sprecarlo si può impiegare in cucina in tanti modi alternativi. Molti utilizzalo il vino solo per sfumare i propri piatti, tuttavia può tornare utile anche in altre situazioni.
Addirittura, il vino avanzato si può usare anche al di fuori della cucina, ma oggi vedremo quali sono i suoi usi più comuni proprio tra i fornelli. Così facendo, non rischierai più di buttare via una bottiglia aperta che, con quello che costa oggi il vino, è un vero peccato!
Non solo per sfumare i propri piatti: ecco come utilizzare al meglio il vino avanzato
Se a casa ti avanza un po’ di vino che non vuoi più bere, puoi sempre utilizzarlo per cucinare. In primo luogo, si può usare per sfumare varie preparazioni, come ad esempio quelle a base di pesce oppure i risotti. Questo è senza dubbi l’utilizzo più comune. In pochi, però, sanno che il vino in cucina può tornare utile anche in tantissimi altri modi.

Non solo per sfumare i propri piatti: ecco come utilizzare al meglio il vino avanzato (Buttalapasta.it)
- Marinare carne e pesce: il vino, sia bianco che rosso, aiuta ad ammorbidire le proteine e ad insaporire in profondità carne, pesce o tofu. Aggiungi anche delle erbe aromatiche e del succo di limone ed otterrai un perfetto mix di sapori.
- Fare delle riduzioni: basta farlo evaporare lentamente con l’aggiunta di qualche spezia e poco miele per creare delle salse gustosissime.
- Cuocere i cereali: come abbiamo già visto, il vino si può usare per fare il riso, ma non solo. Si può usare anche con orzo e farro. In questo modo, verrà fuori un piatto super saporito senza dover necessariamente esagerare con i condimenti.
- Cuocere in umido: è perfetto per fare stracotti, brasati e stufati.
- Flambare: il vino liquoroso può essere infiammato per dare spettacolarità e aroma ad alcune preparazioni.
- Preparare dolci: alcuni vini sono ottimi anche per fare i dolci. Per esempio, il vino passito è buono per marinare la frutta, mentre il vino rosso si può usare per fare dei dolci al cucchiaio. Ovviamente non bisogna esagerare con le quantità. Si deve soltanto profumare ed arricchire il dolce in modo naturale.
- Fare gelatine e confetture: il vino può essere trasformato in gelatine e confetture, da accompagnare ad esempio ai formaggi.
- Realizzare conserve e sottaceti: il vino bianco si può usare per fare sottaceti e giardiniere.
Hai visto? Se usato del modo giusto, anche del semplice vino avanzato può aiutarti a dare una marcia in più ai tuoi piatti. Se vuoi sapere come aprire una bottiglia senza rompere il tappo, leggi anche questo articolo.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".