Di Salvatore Lavino | 27 Maggio 2025

Cosa mangiare per ridurre il rischio tumori, i consigli del nutrizionista - buttalapasta.it
Come ti può aiutare l’alimentazione per evitare il più possibile che possano sorgere dei tumori? Gli studi compiuti in proposito confermano il nesso tra cattive abitudini a tavola e malattie anche gravi.
Cosa mangiare contro i tumori? Ci sono diversi studi che confermano come l’alimentazione possa influenzare la salute, anche a livelli così importanti. Ed una alimentazione non corretta può dare adito ad una serie di patologie croniche ma non solo. Oltre ad obesità, diabete di tipo 2, pressione alta, colesterolo e tanto altro, esiste anche il rischio che si possa contrarre qualche forma di tumore soprattutto dell’apparato digerente. Degli approfondimenti clinici confermano come i tumori stessi possano essere causa di alterazioni del metabolismo gravi.
Questo porta ad un più elevato consumo di proteine e di energie anche quando si è a riposo. E poi alcune forme tumorali alternano in maniera anche pesante la capacità di mangiare. È il caso dei tumori all’esofago o del tratto gastrointestinale. Ed ancora, può sorgere una condizione di malnutrizione indotta da sintomi avversi come vomito, nausea, cambiamento del gusto ed inappetenza. Tutte situazioni che possono ridurre l’assunzione di cibo e quindi di un giusto quantitativo di nutrienti.
Quanto incide l’alimentazione sui tumori?
Attenzione anche alle diagnosi non più precoci nei casi di malnutrizione oncologiche. Ciò può portare ad una risposta peggiorata nelle terapie necessarie a persino una più accresciuta possibilità di complicazioni nelle situazioni post-operatorie.
In questi casi è molto importante avvalersi dell’opera di un nutrizionista clinico, che può dare dei consigli importanti e cruciali su come agire.

Quanto incide l’alimentazione sui tumori? – buttalapasta.it
È comunque risaputo che mangiare in maniera sana può essere davvero di enorme aiuto nel fare prevenzione contro i tumori. Ed è molto importante scegliere in prevalenza degli alimenti capaci di fornire tanti nutrienti.
Che cosa mangiare per abbassare il pericolo
Poi, tra un pasto sano e l’altro, è ammesso anche concedersi qualche strappo alla regola, con qualcosa di molto poco nutriente e solo saporito. Gli alimenti consigliati devono essere ricchi di vitamine, di proteine, di antiossidanti, di fibre e di sali minerali. I più utili per preservare la salute sono i seguenti:
- carne bianca;
- pesce azzurro (salmone, sgombro);
- uova;
- latticini come yogurt e formaggi freschi;
- legumi quali piselli, mais, lenticchie, ceci, fagioli;
- tofu, tempeh;
- integratori proteici se raccomandati;
- cereali integrali come riso, farro, orzo;
- patate,
- pane integrale;
- pasta anche integrale;
- frutta e verdure fresche di stagione;
- frutta secca;
- olio extravergine d’oliva;
- frutta secca;
- acqua (bisogna berne tanto, almeno due litri al giorno);
- tè leggero, tisane;
- brodi e minestre;

Che cosa mangiare per abbassare il pericolo – buttalapasta.it
Bisogna evitare bevande gassate e zuccherate, alcolici, fritture e qualsiasi tipo di prodotti industriali contenenti additivi, zucchero e sali aggiunti. Tutti questi prodotti alimentari, che sono del tutto privi di qualsiasi proprietà nutrizionale, possono fare da piacevole intermezzo una volta ogni sette o dieci giorni, come strappo alla regola. In quantità moderate e secondo quanto prescritto da un nutrizionista. Ed in caso di disturbi del sonno, la cosa potrebbe sempre essere legata a disturbi alimentari specifici.
Parole di Salvatore Lavino
Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.