Altro che dolci comprati: la mia millefoglie alla crema è di un altro livello

Una fetta di millefoglie alla crema

Altro che dolci comprati: la mia millefoglie alla crema è di un altro livello - buttalapasta.it

La vera millefoglie alla crema, meglio di qualsiasi altra versione. Questo dolce, noto anche come Napoleon, mette tutti quanti d’accordo.

Millefoglie alla crema, se ami i dolci, devi provare questa. Si tratta di un vero classico, noto all’estero come torta Napoleon. Infatti la torta millefoglie alla crema non è presente solo in Italia ma anche in altre parti del mondo. Ed è apprezzatissima per il suo essere semplice ed al tempo stesso delicato come dolce. La crema pasticciera che c’è nel mezzo della sfoglia è come saltare tra le nuvole, inebriante.

Il nome di Napoleon deriva non tanto da Napoleone Bonaparte, come si potrebbe essere portati a pensare. L’origine pare sia invece il termine “napolitain”, con il quale i francesi intendevano “napoletano”, visto che la torta millefoglie alla crema era diffusa nel regno di Napoli nel XVIII secolo. Da “napolitain” a “Napoleon” poi il basso è stato breve, con questa storpiatura che è rimasta soprattutto nei Paesi anglosassoni e dell’Europa dell’Est.

La ricetta della torta millefoglie alla crema

La lista degli ingredienti richiede della pasta sfoglia, dello zucchero a velo, e poi, per la crema pasticciera, latte intero, dei tuorli d’uova, zucchero, amido di mais, vaniglia ed una scorza di limone.

Ingredienti (per 6–8 porzioni)

Per la pasta sfoglia:

  • 2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
  • zucchero a velo q.b.

Per la crema pasticciera:

  • 500 ml di latte intero
  • 4 tuorli d’uovo
  • 120 g di zucchero
  • 40 g di amido di mais (o farina 00)
  • 1 bacca di vaniglia (oppure estratto di vaniglia)
  • scorza di limone non trattato (facoltativa)

Procedura

Una torta millefoglie alla crema

La ricetta della torta millefoglie alla crema – buttalapasta.it

  1. Per preparare la millefoglie alla crema, prendi la pasta sfoglia e mettila all’interno di una teglia foderata di carta forno. Quindi usa una forchetta per bucherellare qua e là e favorire una cottura regolare, i fori servono per fare fuoriuscire il vapore in eccesso e per evitare che si gonfi la pasta.
  2. Ricopri con un altro foglio di carta forno e poggia su una seconda teglia, vuota, che ha il compito di mantenere tutto piatto.
  3. Cuoci a 180° per 25′ in forno in modalità statica per farla venire dorata e croccante, poi estrai e fai raffreddare, quindi dividi in dei rettangoli uguali.
  4. Ed ora appronta la crema pasticciera, scaldando del latte con la vaniglia e la scorza di limone in un pentolino e mescolando. Intanto monta i tuorli e lo zucchero in una ciotola, unendo poi l’amido.
  5. Versa su anche il latte caldo a filo e fai cuocere ancora, a fuoco basso, fino al punto da fare addensare la crema (basteranno pochi minuti). Poi togli dal fuoco e fai raffreddare, e ricopri con la pellicola trasparente dopo avere messo in una ciotola.
  6. Recupera la sfoglia e crea gli strati della torta millefoglie: ricopri con abbondante crema dopo avere messo su un vassoio da portata, metti su un secondo strato di sfoglia, poi altra crema ed una terza ed ultima copertura di sfoglia.
  7. Dai una abbondantissima spolverata di zucchero a velo e riponi in frigo per fare riposare per un’ora prima di servire.

Trucchi e consigli: puoi aggiungere anche della frutta tagliata a pezzi, come delle fragole, e passare del cacao amaro al posto dello zucchero a velo oppure in aggiunta.

Parole di Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

Potrebbe interessarti