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Primi Piatti

Domenica non è festa senza le “trenette avvantaggiate”: questa ricetta l’ho rubata a nonna e tutti mi chiedono il bis

Domenica è sinonimo di pranzo in famiglia. Per me non è festa senza una ricetta che preparava sempre nonna quando io ero piccola: le “trenette avvantaggiate”. Sono una ricetta tipica della Liguria ma piacciono a tutti: i miei ospiti mi chiedono sempre il bis!

La cucina italiana ha fatto della diversità tra le varie regioni il suo punto di forza, la sua carta vincente. Ogni regione ha le sue delizie tanto in fatto di dolci quanto in fatto di torte salate e, soprattutto, in fatto di primi piatti. La mia vita si è svolta da sempre a cavallo tra Liguria e Lombardia.

Si tratta di due territori che, seppur geograficamente vicini, a tavola sono distantissimi. In Lombardia – dove vivo da molti anni – abbiamo una storica tradizione culinaria fatta di risotti, carni fritte nel burro e formaggi saporiti provenienti dagli alpeggi. In Liguria, invece – dove sono nata – la cucina è principalmente a base di verdure, erbe spontanee e pesce.

Tra i tanti  piatti che mi ricordano l’infanzia, uno è sempre nel mio cuore: le “trenette avvantaggiate”. Si tratta di un primo piatto perfetto per il pranzo della domenica, soprattutto quando abbiamo ospiti. E’ un piatto delizioso e molto ricco ma si prepara in poco tempo in quanto il condimento è un pesto freddo.

Questa ricetta è, dunque, ideale anche per chi non è una “cuoca provetta” e, soprattutto, per chi ha i minuti contati e la domenica non può stare due ore ai fornelli. Si tratta di un piatto tipico della Liguria e, in particolare di Genova ma fidatevi: lo apprezzeranno tutti. Quando preparo questa pietanza, mi chiedono sempre il bis e qualcuno fa pure la scarpetta!

Trenette avvantaggiate: il piatto di cui non potrai più fare a meno

La cucina è fatta di sapori ma anche ricordi ed emozioni. Se siamo particolarmente legati ad un piatto piuttosto che ad un altro non è mai solo perché è buono ma anche perché ci suscita qualcosa dentro, ci riporta indietro nel tempo o forse perché è legato ad una persona specifica. Oggi vi propongo una ricetta che ho “rubato” a nonna: le trenette avvantaggiate.

Trenette avvantaggiate: il piatto di cui non potrai più fare a meno/Buttalapasta.it

Le trenette avvantaggiate – oggi piatto servito anche in molti ristoranti gourmet – nascono come piatto povero un  po’ come le polpette che, un tempo, si facevano con gli avanzi dell’arrosto o del bollito. Le trenette avvantaggiate sono linguine (a Genova si chiamano “trenette”) condite con un bel pesto alla genovese a cui vengono aggiunte patate e fagiolini in modo da rinforzarle e renderle un piatto unico.

Oggi si mangiano come primo piatto ma, un tempo, le famiglie contadine aggiungevano patate e fagiolini proprio per non dover poi mangiare anche il secondo piatto che, spesso, non c’era nemmeno. Nonostante siano un piatto gustosissimo, sono facili e veloci da preparare.

Ingredienti per 4 persone

  • 300 gr di trenette (linguine o bavette, a seconda della regione)
  • 2 patate a pasta gialla di medie dimensioni
  • 100 gr di fagiolini
  • 100 gr di basilico fresco
  • 50 gr di pinoli
  • 2 cucchiai abbondanti di parmigiano reggiano
  • 1 cucchiaio di pecorino sardo
  • 1 spicchio di aglio
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva (preferibilmente ligure)

Per fare il pesto l’ideale è scegliere basilico proveniente da Genova/Buttalapasta.it

Preparazione

  1. Sbucciare, lavare e tagliare a pezzi le patate. Pulire e lavare anche i fagiolini.
  2. Far cuocere le verdure in acqua salata per circa 15 minuti.
  3. Nel frattempo preparare il pesto frullando il basilico con lo spicchio di aglio (privato della buccia), i due formaggi, i pinoli e l’olio extra vergine di oliva.
  4. Far cuocere la pasta per il tempo indicato sulla confezione (o anche 1 minuto in meno se la preferite un  po’ più al dente).
  5. Scolare bene la pasta, unire le verdure bollite e condire il tutto con il pesto. Completare con un’altra spolverata di parmigiano o di pecorino sardo a piacere.
Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

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