Hai cucinato troppo per Natale? Ecco come riciclare quello che ti avanza

donna che getta via degli avanzi di carne

Hai cucinato troppo per Natale? Ecco come riciclare quello che ti avanza/Buttalapasta.it

Noi italiani siamo conosciuti in tutto il mondo per la buona cucina ma abbiamo un grosso difetto: non ci sappiamo regolare con le quantità. Vediamo qualche idea per riciclare quello che ci è avanzato dal pranzo di Natale.

Due cose nella vita non bisognerebbe mai sprecare: il tempo perché poi non torna più indietro e il cibo in quanto sarebbe davvero un’offesa per chi non ne ha. Senza contare che sprecare cibo significa anche sprecare tutto il denaro che abbiamo speso per acquistarlo.

Denaro che ci siamo sudati magari facendo pure qualche straordinario in ufficio. Noi italiani in fatto di cibo siamo intransigenti ma abbiamo un difetto: per noi le quantità vanno a sentimento e anche se sappiamo che a tavola saremo in 4 alla fine cuciniamo per 8 se non per 10. E se questo vale tutto l’anno, a Natale ancora di più.

Non c’è famiglia italiana in cui, dopo il pranzo di Natale, non avanzi una marea di cibo. Ad avanzare sono soprattutto le verdure che proponiamo come contorno ma anche il pesce e la carne che arrivano a tavola dopo che, magari, abbiamo fatto il bis di lasagna. E avanza anche il panettone perché, neanche a dirlo, non ne compriamo certo uno solo. Come fare a non sprecare tutto il cibo avanzato? La parola d’ordine è solo una: riciclare.

Idee facili per riciclare gli avanzi del pranzo di Natale

Natale fa rima con gioia e tempo trascorso in famiglia ma, ammettiamolo, Natale fa rima anche con tanto buon cibo. Ogni anno, immancabilmente, avanzano arrosto, baccalà, salmone, verdure a non finire e pure qualche panettone e pandoro. Di seguito vediamo qualche idea semplice per riciclare tutto in modo da non sprecare nemmeno una briciola.

panettone tradizionale

Idee facili per riciclare gli avanzi del pranzo di Natale/Buttalapasta.it

La lasagna non avanza mai ma, in compenso, le verdure avanzano quasi sempre. La buona notizia è che la verdura – cavolfiore, broccolo, scarola, patate, carote, spinaci e chi più ne ha più ne metta – è super versatile. Con le verdure si possono preparare deliziose polpette vegetariane o vegane. Basterà aggiungere uova, formaggio grattugiato e spezie e poi via in friggitrice ad aria o in forno.

Se ce ne sono avanzate tante, oltre alle polpette, possiamo riciclarle anche preparando delle ottime frittate. E che succede se avanza anche l’arrosto o il tacchino oppure il baccalà o il salmone? Anche in questo caso con la carne e il pesce avanzati possiamo sbizzarrire la fantasia: basterà tritare tutto finemente, aggiungere spezie, uova e formaggio grattugiato e via di polpettone.

Infine passiamo ai panettoni e ai pandori che ogni anno avanzano perché ne compriamo sempre troppi. Una parte possiamo smaltirla facendoci colazione o merenda nei giorni successivi ma non solo anche perché, una volta aperti, se non li consumiamo entro 2-3 giorni diventano secchi e asciutti. Un modo originale e gustoso per riciclare i dolci natalizi consiste nell’usarli come base per il tiramisù oppure frullarli con frutta secca e cioccolato, metterli in frigo e realizzare dei deliziosi tartufini.

Parole di Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

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