Hai sempre sbagliato, il primo caffè della giornata lo devi bere in questo momento (non è appena svegli) - buttalapasta.it
Lo sai che non bisogna bere il caffè appena svegli? La prima tazzina deve essere consumata in un momento preciso della giornata: ecco qual è.
La maggior parte delle persone fa affidamento su una bella tazzina di caffè per ricaricare le energie e affrontare gli impegni quotidiani. Per questo, la prima tazzina tanti la bevono prima di fare colazione, senza sapere che questo non è il momento migliore per consumare questa bevanda e trarne da esse i maggiori benefici per la salute.
Prendere un buon caffè è importante perché la caffeina blocca l’adenosina, si tratta di quel neurotrasmettitore che causa stanchezza, come spiegano gli esperti. Di conseguenza, dunque, riesce a fornire energia e concentrazione, aumentando leggermente anche l’adrenalina e la dopamina, che contribuiscono a donare quella sensazione di euforia.
Non stupisce che la National Library of Medicine (NLM) ha sottolineato che la caffeina è stata approvata dalla FDA per donare quella sensazione di prontezza mentale e sveglia in coloro che si sentono affaticati o assonnati. Detto ciò, è importante bere il primo caffè nel momento giusto della giornata, così da avere tutti i benefici.
Abbiamo appena visto quali sono i benefici della caffeina ed ora è importante conoscere qual è il momento migliore per consumare una bella tazzina di caffè e ottenere la massima energia. In molti forse rimarranno spiazzati nel sapere che è sbagliato bere il caffè appena svegli, questo perché l’ormone naturale del risveglio raggiunge il picco proprio poco dopo il risveglio.
Quando bere il primo caffè della giornata: ecco cosa dicono gli esperti – buttalapasta.it
Gli esperti hanno spiegato che consumare il caffè appena svegli è meno efficace perché il corpo è già attivo, quindi il potere della caffeina di bloccare l’adenosina e potenziare neurotrasmettitori stimolanti è ridotto. In pratica, come sostenuto da uno studio pubblicato nel 2023, prendere il caffè appena alzati è più un rituale che un bisogno fisiologico.
Proprio per questo motivo, è stato spiegato che il momento migliore è 60 o 90 minuti dopo il risveglio, ma anche a metà mattina va bene. In questo modo, il cortisolo raggiunge il picco del risveglio e poi tende a diminuire nel corso della giornata, per questo motivo bere il caffè un’ora o due dopo il risveglio permette di dare una carica maggiore. Dunque, chi ama prendere il caffè al mattino dovrebbe aspettare qualche ora così da avere il massimo della carica energetica.
Oltre a bere una tazzina di espresso nel momento giusto della giornata, per massimizzare i suoi benefici energetici gli esperti raccomandano di adottare alcune strategie: fare prima colazione, che sia equilibrata e che includa fibre e grassi buoni; evitare l’uso di dolcificanti, perché possono causare un picco glicemico improvviso; aggiungere proteine, per limitare gli effetti collaterali; prendere in considerazione il caffè ai funghi, che possono offrire energia extra.
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