Ho chiesto al nutrizionista cosa mangiare per proteggere il fegato, e mi ha sorpreso

Modello di fegato

Ho chiesto al nutrizionista cosa mangiare per proteggere il fegato, e mi ha sorpreso - buttalapasta.it

Le prassi che sarebbe meglio adottare per fare in modo di proteggere il fegato e garantire il più totale benessere al proprio organismo. Se fai così starai sempre bene.

Proteggere il fegato è una cosa che, lo sanno tutti, può avvenire adottato una alimentazione ed in generale uno stile di vita equilibrati e sobri. Senza comunque tralasciare qualche piacevole eccezione, perché è giusto, una volta alla settimana, concedersi qualche libertà con la giusta moderazione. Questo è il modo per stare sempre bene, per dimagrire, per mantenere un peso forma adeguato e per fare in modo che il proprio organismo stia sempre al massimo delle proprie possibilità.

Fare tutto questo comporta di conseguenza uno stato di salute ottimale anche per i vari organi del corpo, fegato incluso. E proteggere il fegato è importante anche per fare si che il metabolismo lavori al meglio, visto che proprio da questa grossa ghiandola sorgono molte proteine del sangue. Nel fegato viene creata anche la bile, che consente l’assorbimento intestinale di vitamine e grassi, e qui avviene quella serie di processi che eliminano le tossine e la pulizia ed eliminazione di molti agenti patogeni.

Come aiutare il fegato a stare bene?

Come si può fare per proteggere il fegato quindi? Con una alimentazione mirata, fatta di verdure sia crude che cotte, per dare vitamine, sali minerali, fibre ed antiossidanti. Le più indicate sono i carciofi, la cicoria catalogna, la cicoria e le erbe amare. E poi c’è un si deciso alla frutta fresca, specialmente se con la buccia, quando possibile.

Perché lì si concentra una grossa porzione dei nutrienti del frutto. In questo caso sono consigliati i frutti freschi di stagione tipici, con invece una limitazione per quelli che sono dotati di una carica di glucosio più alta, come banane, mandarini, uva, fichi, cachi e datteri. Sono consigliati anche:

Illustrazione del fegato

Come aiutare il fegato a stare bene? – buttalapasta.it

  • pesce azzurro (es. aringa, sardina, sgombro, alici o acciughe, ecc.)
  • carne sia rossa (ma con moderazione) che bianca, è bene che sia proveniente da tagli magri e privata del grasso visibile.
  • cereali integrali,
  • yogurt
  • latte fermentato.

Come tenere un fegato in buona salute?

Vanno limitati a porzioni moderate, una o massimo due volte a settimana, i vari prosciutto cotto, mortadella, prosciutto crudo, speck, bresaola, affettato di tacchino e di pollo. E formaggi sia freschi (mozzarella, stracchino, crescenza) che stagionati (Grana, Parmigiano). Come condimento si raccomanda di usare spezie, erbe aromatiche, succo di limone ed un filo di olio extravergine d’oliva.

Con assoluta rarità invece vanno assunti gli alcolici, che rappresentano il nemico numero uno del fegato (anche per un altro motivo appena scoperto). Tant’è che, in caso di abuso di alcol, sorgono condizioni gravi come la cirrosi epatica ed altre condizioni anche croniche, che possono portare persino a situazioni potenzialmente letali.

Uomo che beve

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Un nutrizionista può darti suggerimenti adeguati su cosa e quanto mangiare. E su quelle che sono delle eccezioni da potersi concedere. In genere è tollerato un bicchiere di vino al giorno non pieno. Ed anche con cibi grassi e fritti occorre andarci piano, per non sovraccaricare l’intestino ma anche il fegato. Inoltre non si dovrebbe mai dimenticare l’importanza dell’acqua e di bere tanto ogni giorno.

Parole di Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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