Di Samanta Airoldi | 1 Giugno 2025

Italiani cafoni al ristorante: questi comunissimi comportamenti ci fanno subito apparire maleducati/Buttalapasta.it
Noi italiani pensiamo di essere il massimo in fatto di educazione e galateo ma non è esattamente così: alcuni nostri comportamenti tipici ci fanno subito apparire cafoni.
Chissà perché ma noi italiani pensiamo sempre di saperne un pochino più degli altri. Forse perché il nostro Paese ha dato i natali a personalità illustri come Dante o Petrarca piuttosto che a diversi filosofi pre-socratici. Fatto sta che, in fatto di cultura ed educazione, ci sentiamo “uno scalino sopra”.
Siamo così sicuri di sapere tutto in materia di educazione, buon gusto e galateo da non mettere mai in discussione le nostre abitudini nemmeno quando ci troviamo all’estero dove, magari, hanno usanze del tutto diverse dalle nostre. Ma sono loro che hanno da imparare… O forse no?!
Fatto sta che quando andiamo al ristorante – soprattutto all’estero ma non solo – ci sono comportamenti che dovremmo assolutamente evitare, abitudini molto comuni e che, la maggior parte di noi, ritiene assolutamente normali ma che, invece, ci fanno subito apparire come dei cafoni.
Comportamenti da evitare al ristorante se non vuoi sembrare cafone
Sei proprio sicuro di comportarti in modo educato e appropriato quando vai a pranzo o a cena al ristorante? Noi italiani raramente mettiamo le nostre abitudini in discussione eppure, a volte, abbiamo comportamenti che ci fanno sembrare maleducati agli occhi del personale del locale e anche degli altri clienti. Vediamo subito cosa non dovremmo mai fare.

Comportamenti da evitare al ristorante se non vuoi sembrare cafone/Buttalapasta.it
La prima cosa da evitare ma che, spesso, in Italia si fa è quella di sedersi ad un tavolino libero senza prima chiedere al personale. Non siamo a casa nostra: prima di sedersi è buona regola chiedere anche perché quel tavolo potrebbe essere stato prenotato e non è, quindi, libero come sembra.
Un altro atteggiamento comunissimo in Italia ma non ben visto dai ristoratori è quello di continuare a stare seduti al tavolo a chiacchierare dopo aver pagato il conto. I ristoranti hanno clienti da fare accomodare e se noi non liberiamo il tavolo, sarà impossibile far sedere altre persone. Dunque è buona educazione non continuare ad occupare un tavolo senza motivo: possiamo proseguire altrove la nostra chiacchierata.
Andare al ristorante a 15 minuti dalla chiusura: non si fa! Significa mettere in difficoltà tanto la cucina quanto la sala e tutti saranno costretti a lavorare oltre il loro orario. Se non hai avuto tempo per andare prima, allora opta per l’asporto ma non fermarti ad occupare un tavolo alle 14.45 o alle 23.45 di sera.

Certi comportamenti sono da evitare nei locali e nei ristoranti/Buttalapasta.it
Chiamare i camerieri schioccando le dita: un atteggiamento che non solo all’estero ma ovunque viene guardato con orrore. I camerieri non sono il nostro cane o il nostro gatto: sono persone che stanno svolgendo il loro lavoro, non sono lì per esaudire ogni nostro desiderio in un istante e devono essere rispettati.
Infine l’ultimo atteggiamento tipicamente italiano da evitare consiste nel dire di conoscere il proprietario in modo da ottenere uno sconto. Anche se conosci il proprietario, se vuole farti lo sconto sarà lui stesso a comunicarlo: se non ha detto nulla vuol dire che sei un cliente come gli altri e devi pagare in base a quello che hai consumato.
Parole di Samanta Airoldi
Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.