La cosa che non sapevi sulle uova in brick che compri: perché c’è tutto quell’albume liquido?

L’impiego di uova in brick, con albume pastorizzato, fa rima con convenienza, praticità ed immediatezza. Ma è tutto oro quello che luccica, in questo caso?

Uova in brick, una vera e propria comodità. Questo prodotto ti mette a disposizione subito delle uova pastorizzate, e quindi debitamente ripulite di ogni presenza batterica nociva, per quello che è un ingrediente sicuro da potere impiegare immediatamente per le tue ricette. Le uova in brick si trovano nei banchi frigo di supermercati, discount e negozi di alimentari e sono in tutto e per tutto somiglianti ai classici brick del latte. Il suo contenuto è un liquido fluido, di colore bianco e senza odore.

Per quanto le uova in brick siano una scelta veloce e pratica, è lecito domandarsi se al loro interno ci sia anche altro di magari controverso. D’altronde aggiunte in ambito industriale come conservanti ed additivi vari rappresentano una pratica comune. In effetti l’albume lì contenuto subisce un processo di lavorazione e va detto che un singolo litro di prodotto richiede migliaia di uova, trattare in appositi impianti automatici. Le macchine rompono le uova, separano l’albume dai tuorli e lo fanno nelle massime condizioni igieniche concepibili.

Cosa sono le uova in brick?

Una volta separato, l’albume viene filtrato e sottoposto a rigorosi controlli igienici. La pastorizzazione è una fase molto importante qui, forse la più importante. Ed avviene riscaldando l’albume a temperature controllate per un tempo specifico. Così facendo si eliminano batteri come la salmonella, mantenendo intatta la struttura proteica. Questo trattamento consente di vendere l’albume pronto all’uso, sicuro e pratico.

E da dove arrivano tutte queste uova? La risposta è nelle grandi strutture di allevamento industriale. I produttori di albume collaborano con aziende che gestiscono milioni di galline ovaiole. Galline spesso allevate a terra ed in capannoni, che seguono cicli produttivi rigorosi e sono alimentate con mangimi standardizzati. Ogni gallina può deporre un uovo al giorno, anche se non tutte le uova vengono destinate alla vendita al dettaglio. Una parte della produzione è destinata specificamente alla trasformazione industriale.

Queste uova vengono rotte, separate e trattate per produrre albume liquido, mentre il tuorlo trova impiego in altri ambiti, come la produzione di pasta fresca o dolci industriali. Il mercato di albume liquido è andato incontro ad una considerevole crescita della domanda in tempi recenti, soprattutto a causa delle tendenze alimentari. Le diete iperproteiche e quello che è il crescente interesse per pasti leggeri e veloci hanno reso l’albume una fonte proteica ideale. Un brick di albume concentra le proteine di circa dieci uova, pronto per essere cotto o montato.

Differenze con l’albume fresco

Chi segue un regime alimentare attento spesso evita il tuorlo, più calorico, e trova nell’albume liquido una soluzione pratica. Basta aprire il brick, versare e cucinare in pochi secondi, eliminando sprechi e la necessità di gestire i tuorli avanzati. Comodità che ha attirato atleti e appassionati di fitness. A livello nutrizionale, l’albume in brick è molto simile a quello fresco, contenendo le stesse proteine e aminoacidi.

Però la pastorizzazione può alterare leggermente la consistenza, rendendo l’albume liquido più omogeneo e meno efficace nel montare a neve. Alcuni chef preferiscono l’albume fresco per preparazioni come le meringhe. Un aspetto meno noto che riguarda la produzione di albume è data dall’impatto etico. Le galline ovaiole che producono uova destinate ai brick vivono spesso in condizioni standardizzate, dove la quantità prevale sulla qualità della vita animale.

Anche se non sempre si tratta di allevamenti intensivi in senso stretto, il modello industriale non considera il benessere dell’animale, riducendolo a un ingranaggio produttivo. Ed il processo di produzione. in ultima istanza,  ha una notevole impronta ambientale. Il trasporto delle uova, il consumo di risorse per il lavaggio, la separazione meccanica, la pastorizzazione ed il confezionamento comportano un impatto significativo. Tieni presenti tutti questi aspetti quando sei sul punto di acquistare delle uova in brick.