Di Veronica Elia | 21 Giugno 2025

La usi per cucinare e allontana le zanzare: ecco come coltivare la lavanda in vaso, ti sembrerà di stare in Provenza (Buttalapasta.it)
Coltivare la lavanda in casa è più semplice di quanto non si pensi e poi è una pianta utilissima sia per cucinare che per tenere alla larga le zanzare.
Tra le varie piante che abbiamo sul balcone, la lavanda è senza dubbi la più sottovalutata. Eppure, tra basilico, rosmarino, prezzemolo e timo non può mancare nemmeno un vaso di questa bellissima pianta. Non tutti però sanno che la lavanda non è solo profumata e bella da vedere, ma è anche molto utile in casa.
Innanzitutto, tiene alla larga le zanzare e poi si può usare per preparare infusi ed aromatizzare alcuni piatti. Se vuoi sapere come prendertene cura e trasformare il tuo terrazzo in un angolo di Provenza, non ti resta che continuare a leggere il nostro articolo.
Come coltivare la lavanda in vaso: segreti e consigli per farla cresce sana e rigogliosa
Avere sul balcone un un po’ di lavanda ha dei vantaggi pazzeschi nella vita di tutti i giorni. Per chi non lo sapesse, questa pianta dai bellissimi fiori viola si può usare in cucina, nella cosmesi, nei trattamenti di bellezza ed è anche in grado di fungere da repellente naturale contro le zanzare ed altri insetti.

Come coltivare la lavanda in vaso: segreti e consigli per farla cresce sana e rigogliosa (Buttalapasta.it)
In più, si può utilizzare per ricavare un olio essenziale utile a contrastare ansia e insonnia e ad alleviare l’influenza, il raffreddore e la tosse. Non a caso vanta proprietà analgesiche, antisettiche e antibiotiche. Infine, può aiutare a lenire i dolori muscolari e svolgere un’azione cicatrizzante in caso di tagli, ferite e punture di insetti o di meduse. Se lasciata essiccare, invece, si può usare per realizzare dei sacchettini profumati da mettere in armadi e cassetti, oppure per fare delle saponette.
Ad ogni modo, per far crescere la lavanda forte e rigogliosa, in vaso o nell’orto, bisogna adottare qualche piccolo accorgimento. Innanzitutto, va sistemata in un luogo ben soleggiato. Quando il clima si fa rigido è importante portarla dentro per proteggerla dal freddo e dalle intemperie. Anche nel caso in cui non si disponesse di uno spazio esterno, si può mettere il vaso di lavanda sul davanzale o in un alto angolo soleggiato della casa.
Si può decidere di coltivarla a partire dai semi o acquistando e trapiantando una piantina. In ogni caso, l’importante è che il vaso sia piuttosto alto. Inoltre, è fondamentale mettere sul fondo uno strato di palline di argilla espansa prima di colmarlo con il terriccio. Per quanto riguarda l’innaffiatura, ricordati di bagnare la pianta quando la superficie del terriccio appare asciutta, versando l’acqua alla base e non direttamente sulla pianta stessa.
La potatura avviene di norma in contemporanea alla raccolta dei fiori. Basta intervenire con le forbici senza strappare. Se in inverno la tua lavanda dovesse affrontare un periodo di quiescenza a causa del freddo, evita di procedere con la potatura finché non compariranno i primi germogli. La raccomandazione è comunque quella di non esagerare con le potature, altrimenti potrebbe far fatica a ricrescere. Se cerchi consigli utili per prenderti cura del basilico leggi questo articolo.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".