Maturità ed esami universitari, cosa mangiare prima di un test: è a tavola il segreto per prendere la lode

studenti ad un esame cibo sano

Maturità ed esami universitari, cosa mangiare prima di un test: è a tavola il segreto per prendere la lode (Buttalapasta.it)

Ecco che cosa bisogna mangiare prima di affrontare degli esami scolastici o un colloquio di lavoro importante.

Il modo in cui mangiamo influenza non solo la nostra salute fisica in senso stretto, ma anche tantissimi altri aspetti della vita quotidiana, comprese le performances scolastiche e lavorative. Ora che siamo in tempo di esami di Maturità ed esami universitari è interessante cercare di capire quali alimenti ci rendono più produttivi e quali rischiano di appesantirci, complicandoci il raggiungimento degli obiettivi.

Insomma, proprio come un allenamento in palestra, alle prove importanti della vita bisogna arrivare in forma smagliante, sia a livello fisico che mentale. Cerchiamo di approfondire meglio l’argomento, affidandoci al consiglio degli esperti.

Cosa mangiare prima di affrontare gli esami di Maturità o all’università: i consigli degli esperti

Forse non ci avrai mai pensato, eppure la nostra alimentazione può influenzare notevolmente le performances lavorative e accademiche. Come affronteresti un test o un colloquio importante dopo aver mangiato due piatti di lasagne? Di sicuro rischieresti di sentirti appesantito e di avere difficoltà a restare sveglio. Allo stesso modo, mangiare troppo poco potrebbe rendere complicato mantenere alta la concentrazione e così via.

Per non rischiare di andare incontro a situazioni spiacevoli, è bene essere consapevoli che ciò che mangiamo si riflette su di noi a 360 gradi. A tal proposito, la Dottoressa Raffaella Cancello del Centro Ambulatoriale Obesità dell’Istituto Auxologico di Milano ha individuato alcune linee guida da rispettare per ottimizzare la resa finale.

salmone, frutta secca, avocado, uova

Cosa mangiare prima di affrontare gli esami di Maturità o all’università: i consigli degli esperti (Buttalapasta.it)

Come ha spiegato l’esperta, l’alimentazione aiuta a studiare, ma bisogna mangiare i cibi giusti. In particolare, è bene assumere principalmente pesce (soprattutto salmone e sgombro), in quanto è ricco di fosforo e omega-3 utili al cervello. Non possono inoltre mancare le uova, che rafforzano la sfera cognitiva e la memoria, e ovviamente la frutta tanta acqua.

Bisogna poi mangiare regolarmente a tutti i pasti, specie a colazione, il pasto più importante nella vita di uno studente perché fornisce tutte le energie per affrontare le prove nell’arco della giornata ed aiuta a regolare la fame nelle 24 ore. L’ideale sarebbe consumare una fetta di pane integrale fresco con un cucchiaino di miele, oppure una porzione di frutta. Questo perché il cervello ha bisogno di zuccheri. Da evitare, invece, dolci industriali e zuccheri raffinati.

Durante la giornata occorre poi integrare degli spuntini. Un frutto fresco oppure 15 – 20 grammi di semi oleosi (noci, nocciole, mandorle, lino, canapa, chia, girasole e zucca), magari con dello yogurt senza grassi. Il fosforo presente in questi prodotti contribuisce di fatto a rinvigorire la memoria. Attenzione, infine, al caffè perché, sebbene possa sembrare un valido alleato, rischia in realtà di alterare il battito cardiaco e di incrementare lo stato ansioso.

Quindi, prima di affrontare un esame o un colloquio di lavoro ricordati sempre di mangiare bene e di adottare questi semplici accorgimenti ed il risultato finale sarà garantito. Se vuoi sapere qual è il pane migliore per la dieta, non perderti questo articolo.

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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