Di Salvatore Lavino | 19 Luglio 2025

Mi sento davvero meglio da quando il nutrizionista mi ha dato questa dritta: non ci credevo neppure - buttalpasta.it
Uno studio ha messo in evidenza un aspetto che molti esperti prendono in considerazione per migliorare il benessere di noi tutti, ed è sorpendente.
Il benessere conosce tanti modi per potere accompagnarti con costanza. Si deve passare ad esempio da una corretta alimentazione e da uno stile di vita giusto. Mangiare nelle giuste quantità quei cibi che sono nutrienti, ed intervallarli una o due volte alla settimana con delle piacevoli e non esagerate eccezioni, ti consente di presevare il funzionamento di mente e corpo, oltre che a mantenerti di buonumore. Lo stesso fa anche uno stile di vita non improntato esclusivamente sulla sedentarietà.
C’è il bisogno di muoversi e di tenere i muscoli e le ossa attivi, fosse anche con una passeggiata per almeno tre volte alla settimana. E poi anche una buona vita sociale è molto di aiuto e contribuisce a farti stare meglio. A livello mentale, le interazioni improntate al buonumore sono di grande aiuto. Anche perché ogni giorno finiamo spesso con lo stressarci per colpa del lavoro, dei conti da dovere tenere a posto, delle preoccupazioni per i figli, per la famiglia…e la mente stessa può pagare un dazio eccessivo di tutto ciò.
Cosa fare per mantenere il cervello sano?
E c’è la necessità di dovere preservare il corretto funzionamento del cervello. Ti capita mai fin troppe volte di sforzare di ricordare qualcosa di anche relativamente semplice? O di non riuscire a concentrarti come vorresti? In tal caso puoi cercare di porre rimedio in un modo specifico, secondo alcuni scienziati. I ricercatori del prestigioso King’s College di Londra hanno compiuto uno studio in base al quale ci sono dei benefici diretti al cervello se avviene una cosa precisa.
Ovvero è importante arginare i picchi glicemici dopo i pasti ed assorbire il colesterolo. Cosa che riesce con l’assimilazione di molte fibre. Una dieta a base per l’appunto di fibre è stato dimostrato fornire dei miglioramenti al microbioma dell’intestino.

Cosa fare per mantenere il cervello sano? – buttalapasta.it
Così la digestione migliora ed i cibi vengono trattati in maniera ottimale dall’organismo. Ma una implementazione positiva avviene anche nel cervello, e lo studio degli esperti inglesi lo ha dimostrato dopo avere sottoposto ad osservazione costante alcuni individui per un periodo di tre mesi.
Che relazione c’è tra intestino e cervello?
I soggetti erano costituiti da 36 coppie di gemelli – 72 persone in totale – tutti con almeno 60 anni di età. Ad uno solo della coppia era stato fornito quotidianamente un integratore probiotico con tante fibre, per stabilire quanto elevati fossero i prevedibili benefici legati a ciò, in ambito sia di benessere fisico che mentale. La forza muscolare in effetti è migliorata, ma a livelli non significativi. Al contrario invece delle funzioni cerebrali.
Questo dimostra che c’è un collegamento diretto tra il cervello e l’intestino, visto che in tutti i casi, al miglioramento della flora probiotica corrispondeva un diretto miglioramento delle funzioni cognitive. E questi risultati sono certamente significativi nell’ambito di futuri studi su come debellare le malattie neurodegenerative e di declini cognitivo.

Che relazione c’è tra intestino e cervello? – buttalapasta.it
Quindi i prodotti a base di fibre in particolar modo vegetali riescono ad esercitare un’opera molto positiva. Va bene tanto una dieta preposta, fatta di frutta e di verdure fresche di stagione come di frutta secca, da abbinare comunque al giusto quantitativo di carne, pesce, legumi e cereali, quanto una consigliata da un esperto assunzione di appositi integratori.
Parole di Salvatore Lavino
Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.